Ancora una vittoria, la quinta consecutiva, che fa proseguire la serie vincente e che lancia il Civitavecchia in vetta solitaria in classifica. La formazione di Alessio Bifini è andata a vincere per 3-1 sul campo in erba naturale della Vis Sezze. Tre punti d’oro e da capolista assoluta ottenuti su di un campo difficilissimo, dove i nerazzurri hanno trovato si un avversario col coltello tra i denti ma anche saputo aspettare. Soprattutto è figlia di un capitan Ruggiero che, entrato in campo nella ripresa, ha illuminato gioco e platea piegando la bilancia a suo favore e dei neroazzurri. Dopo nove giornate il Civitavecchia a 21 con ad inseguire l’Aurelia Antica Aurelio a 19. A sei dalla capolista neroazzurra un trio composto da W3, CSP e Astrea. Non recupera Ruggiero che si siede in panchina a cui si aggiunge Proietti, out da metà settimana e neanche convocato, con mister Bifini che disegna l’undici sul terreno di gioco con Sarracino tra i pali, a quattro dietro con Fatarella e Serpieri centrali e Funari con Luchetti ad agire sulle fasce. A centrocampo nel sostegno di Vittorini e Cerroni S. ci sono Hrustic Gagliardi, Luciani e Gravina. Sul fronte Vis Sezze mister Giannone opta per Ciammaruconi tra i pali, poi in rigoroso numero di maglia Cecconi, Marchetti, Zaccaria, Ranellucci, Di Trapano, Onorato, Lauri, Zimbardi, Palluzzi e Haxhi. Parte forte la Vecchia che dopo otto minuti è già avanti. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo è di Serpieri la rete, abile a recuperare la corta respinta di Ciammaruconi sul tiro di Cerroni S. lanciato col contagiri da Funari. Il Vis Sezze una manciata di minuti dopo con Cecconi, un tiro alla Del Pierò il suo, scuote la stabilità di Sarracino con la sfera si spegne sul fondo. Partita equilibrata fino ad ora e per i taccuini c’è da segnalare solo la doppia occasione capitata intorno al trentesimo, prima a Cerroni e poi Gravina con il primo che è debole mentre il secondo si spegne alto. Il Vis Sezze alza i ritmi e con Onorato fa gridare al gol i presenti un minuto dopo, rientra sul sinistro per tirare poi verso Sarracino con la sfera che si spegne sull’esterno della rete. Mentre il Civitavecchia sembra occupare stabilmente la metà campo avversaria Il Vis Sezze riagguanta il pari. È il trentacinquesimo quando Palluzzi parte in contropiede e dopo aver vinto i duelli con Fatarella e Luchetti supera Sarracino. Uno a uno, si va a riposo così. In apertura di ripresa la gara si infiamma. Inizia il Vis ed è il settimo, Palluzzi dal fondo rimette in mezzo con Zimbardi che dall’area piccola manda di un soffio a lato. Un minuto dopo replica il Civitavecchia, sugli sviluppi di un corner Serpieri rimette in mezzo per Vittorini che, sul secondo palo al volo, si fa respingere il tiro da Ciammaruconi. Entra Ruggiero, sale subito in cattedra e la gara cambia nel giro di un quarto d’ora. Il capitano al ventesimo si invola sulla tre quarti, supera un avversario con una magia per arrivare poi sul fondo e servire nell’area piccola Cerroni: il bomber arpiona e insacca. Uno a due. La Vecchia triplica al trentadues
imo, Ruggiero illumina per Vittorini che arrivato in area incrocia sul primo palo mandando la sfera nel sacco. Uno a tre. Il Vis Sezze c’è ancora e a cinque dalla fine va vicino al gol, calcio d’angolo tagliato corto con Cerroni Paolo che toglie la sfera sulla riga rispedendola al mittente. Lauri viene mandato anticipatamente negli spogliatoi dopo qualche protesta di troppo secondo Di Giuseppe, chiudendo di fatto ogni discorso per i locali. Mancano tre minuti alla fine ma c’è ancora il tempo per vedere l’affondo di Fatarella che, arrivato sul fondo, la appoggia all’indietro mandando Imperiale vicinissimo al gol. Quattro di recupero che valgono tre punti, la Vecchia è prima e da sola. «Vincere a Sezze non è mai facile - commenta mister Alessio Bifini - nel primo tempo siamo riusciti ad andare a segno ma poi abbiamo gigioneggiato. Pensavamo di essere bravi e di poterla spuntare ed infatti abbiamo subito il gol del pareggio per un calo di attenzione e per la superficialità. Nel secondo tempo abbiamo ripreso in mano la partita ed abbiamo consolidato il risultato. Ora siamo in testa da soli, ma non abbiamo tempo per festeggiare, visto che già mercoledì prossimo torneremo in campo per un’importantissima partita di Coppa Italia. Avere il primato in classifica significa che dobbiamo unirci ancora di più e che dobbiamo premere continuamente sull’acceleratore se vogliamo restare davanti. Ma, come detto, adesso il pensiero deve essere tutto per il match di mercoledì a Vignanello contro la Favl Cimini».


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