Veronica Olivi

«Raccontare la città e il territorio, recuperando il rapporto ancestrale tra uomo e natura e riportando alla luce storie perdute». Tiziana Mancinelli, scrittrice, giornalista e fondatrice dell’associazione culturale Argot ha descritto così l’ “anima” della manifestazione “La Notte di Mezzo – Halloween il Passaggio”, che torna quest’anno a Viterbo con un’edizione ancora più ricca di appuntamenti e collaborazioni con le realtà del territorio.

L’evento vedrà iniziative diffuse tra il centro storico della Città dei Papi, la sede della fondazione Carivit, l’orto botanico dell’Università degli studi della Tuscia e il borgo di Bagnaia, con presentazioni di libri, conferenze, incontri tematici – di cui uno dedicato alle “piante e erbe magiche” a cura della prof. Marcella Pasqualetti e una “via della ceramica” che partirà dal caratteristico quartiere medievale di San Pellegrino con laboratori artistici aperti anche in orario notturno. Come sottolineato dall’organizzatrice Tiziana Mancinelli, lo scopo de “La Notte di Mezzo” è quello di «andare oltre la spettacolarizzazione e il consumismo che ormai caratterizzano questa festa, recuperandone le vere radici che affondano nella notte dei tempi e che si ricollegano al ciclo naturale, alle stagioni e al ritorno dei defunti come ricongiunzione del clan famigliare».

La manifestazione sarà arricchita anche grazie al contributo degli studenti dell’istituto artistico “F.Orioli”, che si occuperanno delle decorazioni di palazzo degli Alessandri che per l’occasione si trasformerà nel “Palazzo di Malefica”, mentre sulla piazza antistante verrà posizionata una zucca gigante del diametro di 6 metri realizzata in cartapesta. Anche le “Befane della Calza” del centro sociale polivalente del Pilastro faranno la propria parte collaborando alla realizzazione di trucchi e maschere che sfileranno in una passeggiata per le vie del centro storico.

Un’edizione che vedrà protagonisti anche gli amici a quattro zampe, in particolare i gatti. In conferenza stampa l’assessore al benessere animale Elena Angiani ha ricordato il contest lanciato su Instagram per invitare le persone a fotografare i gatti randagi così da «avere una mappatura delle colonie feline presenti nel centro storico». L’evento si estenderà anche a Bagnaia, dove sarà presente un allestimento particolare dal titolo “Il borgo stregato di Balnearia”, dall’antico nome dovuto all’abbondante presenza di acque sul territorio. «Qui si troveranno vie dedicate ai cappelli, alle streghe, ai fantasmi – ha spiegato Elisa Cepparotti, del comitato delle mamme di Bagnaia – ma la festa avrà anche una decisa impronta culturale, ad esempio con l’apertura di Palazzo Gallo».

Hanno preso parte alla presentazione dell’iniziativa anche il vicesindaco Alfonso Antoniozzi, Marcella Pasqualetti e Monica Fonck per l’Orto Botanico, i rappresentanti della Fondazione Carivit, le “Befane” del Centro Sociale Pilastro, la professoressa Cinzia Pace dell’Orioli e la ceramista Cinzia Chiulli.