CIVITAVECCHIA - C'è anche la Asl Roma 4 tra le 25 finaliste degli Oscar della sanità edizione 2022. Un risultato straordinario per l'azienda sanitaria locale e per il Lazio che è fra le tre Regioni italiane in cima alla classifica del Lean Healthcare Award 2022, gli Oscar della sanità, con ben cinque aziende sanitarie candidate alla premiazione finale. Gli Oscar della sanità promuovono le migliori innovazioni nel campo della salute e del servizio al cittadino.

Tra le 25 sfidanti, come si legge nella nota, troviamo la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, l’Azienda Ospedaliero Policlinico Umberto I, il Policlinico Tor Vergata, l’Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata e l’ASL Roma 4.

Gli enti sono stati scelti fra 92 aziende pubbliche e private che hanno partecipato alla gara con oltre duecento progetti che gettano lo sguardo oltre le principali frontiere della medicina attuale, proponendo soluzioni d’avanguardia. Per fare degli esempi: la televisita oncologica per evitare inutili spostamenti ai malati gravi, lo studio di un nuovo algoritmo per la pianificazione dei pazienti di oncoematologia, la telemedicina penitenziaria, la realizzazione di una rete aziendale per la chirurgia addominale. Tutto improntato sul metodo ‘Lean’, vale a dire di efficientamento delle risorse esistenti e riduzione degli sprechi. Pochi passaggi ancora per lo sprint finale: il 27 ottobre i finalisti saranno ulteriormente selezionati per poi venire premiati il 10 novembre al Palazzo Esposizioni di Roma.

Diverse le tipologie di premi: il Lean Healthcare Award 2022 riguarda i progetti realizzati negli ultimi due anni che hanno già prodotto risultati misurati attraverso KPI di progetto; la Best Lean Idea 2022 valorizza le idee progettuali in fase di realizzazione che non hanno ancora portato a risultati consolidati nel tempo; l’Azienda Lean che racconta il percorso di trasformazione Lean dell’azienda stessa.

Sono previste, inoltre, due categorie speciali, fuori concorso, relative alle progettualità: la Value Based Healthcare per i progetti che mirano a massimizzare il rapporto fra l’esito delle cure e la spesa sostenuta complessivamente per generare quel risultato e il Lean per l’Integrazione Sociosanitaria, sezione speciale che raccoglie le esperienze di integrazione già in corso o i progetti legati alle Missioni 5 e 6 del PNRR incluse nell’ambito delle attività svolte dall’Osservatorio per l’integrazione sociosanitaria promosse da Agenas, Federsanità e Anci.

Il premio, giunto alla quinta edizione, è organizzato da Fiaso, Federsanità, Simm, Università di Siena, Telos Management Consulting con il patrocinio di Farmindustria, Confindustria Dispositivi Medici, Anmdo, Ispro, Ing.Ge.San, SIFO, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Regione Toscana, Master LHCM, Aris, Cittadinanzattiva, Cris, Regione Veneto, Regione Emilia Romagna, Regione Sardegna e il supporto decisivo di Bayer, Takeda, Boston Scientific come Platinum sponsor e Janssen e Bd come Gold sponsor.

D'AMATO - “Sono cinque le aziende sanitarie del Lazio giunte alla fase finale per l’assegnazione degli Oscar della Sanità ovvero i ‘Lean Healthcare Award 2022’. E’ una notizia che ci riempie di orgoglio. Un premio che promuove le migliori realtà innovative nel campo della sanità e della salute e tra le finaliste troviamo la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, l’Azienda Ospedaliera Policlinico Umberto I, il Policlinico Tor Vergata, l’Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata e la ASL Roma 4. Oltre 200 i progetti valutati con l’obiettivo di valorizzare soluzioni all’avanguardia che siano in grado di ridurre gli sprechi ed efficientare le risorse a disposizione. La sanità del Lazio dimostra di avere uno sguardo al futuro e di saper coniugare le innovazioni tecnologiche con l’umanizzazione delle cure mettendo al centro i bisogni della persona”.Lo comunica l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

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