Ancora Catese e il Ladispoli riesce a rialzare la testa dopo un avvio problematico. Ci pensa il capitano insomma ad addrizzare una situazione che si stava davvero facendo complicata per l’Academy. Un pari tutto sommato positivo contro la Faul Cimini assetata di punti e ancora senza vittorie dopo cinque giornate. La cura Scarimacazza non porta gli effetti sperati. Non si sono disuniti i padroni di casa dopo la rete incassata su rigore da Marinaro. Nella ripresa hanno iniziato a macinare gioco trovando quasi subito l’1-1 grazie ancora al suo capitano, capocannoniere con tre gol all’attivo. Poi forcing fino alla fine ma Bertollini ha tenuto bene la guardia. Qualche protesta dei rossoblù per alcuni episodi dubbi in area (su tutti l’atterramento di Miguel Vittorini). Micheli si affida al classico 4-3-3 con De Angelis tra i pali, Ficorella a destra e Buonanno a sinistra. La linea centrale vede in campo Gallitano e Giannotti che gioca al posto di Crocchianti. Linea mediana composta da Catese, Tollardo e Colace, con Nuti e Aracri a presidiare le fasce e Pietrobattista, che vince il ballottaggio con Vittorini, unico riferimento d’attacco. Per la squadra di Scaricamazza due gli ex: il difensore Di Mauro e la punta Di Mario. I ladispolani provano a manovrare sin dalle battute iniziali. Catese si invola al 7’ ma viene chiuso dalla retroguardia ospite prima che potesse arrivare al tiro. Qualche minuto dopo prima vera occasione del match con Valente ma il suo piattone è alto. Al 17’ Giurato per la Cimini viene steso in area di rigore. Per l’arbitro non ci sono dubbi. Dal dischetto ci va Marinaro che spiazza De Angelis. Al 30’ Aracri mette dentro dalla destra e Nuti interviene di tacco togliendo la sfera dal piede di Colace. Al 31’ ottima occasione per i padroni di casa con Catese che ben servito prende in pieno il legno. Al 39’ in azione di contropiede ospiti vicini al raddoppio con una zuccata di Di Mauro. Nessun cambio ad avvio del secondo tempo. Gli undici di Micheli cambiano volto e all’8 trovano il pari con capitan Catese che di testa raccoglie un assist perfetto di Buonanno. Ottima la progressione di Pietrobattista che partecipa attivamente all’azione del gol. Al 30’ l’azione dubbio: contrasto in area tra il neo entrato Vittorini e Di Mauro ma si gioca. Le due difese reggono e non succede più nulla. Soddisfatto Micheli della prova dei suoi. «Una buona prestazione dei miei ragazzi - commenta a caldo - soprattutto perché non era facile andare sotto contro questa squadra e poi reagire subito. Posso dire di aver ritrovato la squadra, una squadra che ha mostrato grande orgoglio nonostante quello che si diceva nell’ultimo periodo. Anzi, li considero due punti persi per la classifica. Abbiamo spinto fino alla fine mostrando qualità e belle giocate, come quella che ha portato al pari di Catese». Il mister si toglie qualche sassolino dalla scarpa in riferimento all’arbitraggio di Sanna di Ostia Lido. «Non mi è piaciuto, è stato strafottente nei miei confronti utilizzando anche delle parole poco simpatiche. Ero molto presente nella p
artita ma sono stato sempre educato. Comunque l’arbitraggio non mi è piaciuto». Parla anche il protagonista del Ladispoli. «Una partita tosta - conclude Catese - venivamo da un risultato brutto ed era importante la prestazione. Dovevamo vincere per quanto fatto vedere in campo, qualche episodio sfortunato, tra cui un palo, non ce l’ha permesso Forse ci è mancata lucidità negli ultimi metri. Comunque è un pari che ci può stare». Ora testa alla Coppa: il Ladispoli domani ospiterà al Sale Campus Eur.


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