S. MARINELLA – “Le elezioni politiche del 25 settembre dimostrano che Santa Marinella è sempre più a destra, dopo quattro anni di amministrazione di centro sinistra”. A parlare è il direttivo di Rifondazione Comunista che attacca Tidei, accusandolo di smarcarsi dal Pd cittadino. “Nelle dichiarazioni del sindaco rilasciate alla stampa – continua la nota – questo si smarca dal cattivo risultato del Pd a Santa Marinella al quale, per sua stessa ammissione, non è iscritto dichiarando che esso si deve alle divisioni interne al partito reo di non condividere alcune importanti scelte amministrative del Sindaco, specialmente nella gestione dei beni pubblici. Tidei omette di ricordare quanto la sua stessa amministrazione si sia, nel corso dei quattro anni di amministrazione, spostata sempre più a destra. Dei quattro assessori appartenenti all’area del centrosinistra di inizio mandato, Ivana della Portella, Renzo Barbazza, Andrea Bianchi e Stefania Nardangeli, ne è sopravvissuta solo una. Deleghe a pioggia sono state date alla destra e persino all’estrema destra, rappresentata degnamente anche tra i seggi della maggioranza che sostiene Tidei. L’opposizione a Tidei in consiglio comunale è portata avanti dalla sinistra, a cui si è aggiunta Sinistra Democratica. L’opposizione di centrodestra funge ormai da terza colonna a sostegno del Sindaco, che non ne fa mistero, scegliendo Vinaccia storico rappresentante del centrodestra, come vice sindaco”. “Crediamo che le responsabilità del Sindaco per la crescita della destra in città – conclude Rc - ed il risultato del Pd al di sotto del dato nazionale, siano grandi ed innegabili, malgrado i suoi tentativi di smarcarsi”. ©RIPRODUZIONE RISERVATA