VITERBO - C’è una data: si partirà dal week end del 29 ottobre con il cambio orario. In campo, come detto più volte dal presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli, tutte le misure necessarie per limitare l’utilizzo della corrente elettrica e abbattere leggermente i costi del carobollette che, altrimenti, metterebbe nei guai gran parte delle società di Serie C. Si giocherà in due orari: il già utilizzato Lunch Match delle 12.30 e alle 14.30 in piena luce diurna. A confermarlo lo stesso Francesco Ghirelli: «E’ un problema che tocca tutta l’Italia. Ognuno di noi è chiamato a cambiare stili di vita, indipendentemente dagli aiuti che si spera possano arrivare. Così come fa una vera impresa, anche noi della Lega Pro siamo chiamati a ristrutturare le nostre fondamenta. A cominciare dagli orari». Rimarrà il posticipo del lunedì sera per rispettare gli accordi con Rai Sport, ogni società, sarà libera di richiedere lo spostamento ad un orario serale se utile ad agevolare l’afflusso dei tifosi. Si comincerà a sperimentare la nuova routine in coincidenza con il cambio di orario per dare tempo e modo alle varie società di organizzarsi al nuovo orario. Si è poi parlato degli aiuti da parte del Governo che saranno relazionati alle misure e agli orari adottati. Una scelta,a quanto pare, accettata e proposta anche da tutte le società della categoria. «Trasformiamo la crisi energetica in opportunità. Per noi è fondamentale, come sempre, trovare delle soluzioni innovative», ha concluso il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli.


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