CAPRAROLA - Sono state inaugurate da un incotro pubblico nelle Scuderie Farnese le iniziative previste per celebrare i quarant’anni della riserva naturale Lago di Vico. Hanno partecipato i rappresentanti della comunità del parco, i sindaci di Caprarola Angelo Borgna e di Ronciglione Mario Mengoni, il presidente dell’amministrazione provinciale Alessandro Romoli, il commissario della Comunità montana dei Monti Cimini Eugenio Stelliferi. Sono inoltre intervenuti il consigliere regionale Enrico Panunzi e gli assessori Roberta Lombardi e Alessandra Troncarelli, accolti dalla presidente della riserva Daniela Boltrini e dal direttore Angelo Cappelli. Nel corso della cerimonia sono state consegnate le targhe di “Ambasciatore” alle scuole primarie di Caprarola e Ronciglione e al dipendente “decano” dell’area protetta Armando Di Marino, per il loro impegno, passato e futuro, nella diffusione dei valori fondanti della Riserva. Una menzione speciale ed una targa sono inoltre state consegnate al “primo” direttore della Riserva, Felice Simmi. L’evento è stato allietato dalle note del gruppo di fiati “Les – Le elucubrazioni sonore” e si è concluso con un gradito apericena, aperto a tutti, in collaborazione con la pro loco di Caprarola. Dopo l’incontro gli eventi sono proseguiti con un suggestivo spettacolo teatrale organizzato all’interno di palazzo Farnese e rappresentato dalla compagnia teatrale Lanciavicchio – teatro stabile d’Abruzzo – teatro dei Marsi. I bravissimi attori hanno guidato il pubblico, suddiviso in gruppi, tra le sale della dimora rinascimentale, in una kermesse che ha attraversato fatti, storie e momenti della bonifica del lago Fucino. Un’opera grandiosa che ha portato al totale prosciugamento del bacino, al mutamento delle abitudini di vita locali, alla perdita di biodiversità e al mutamento microclimatico. Una vicenda assai “vicina” al parziale abbassamento del lago di Vico, per questo scelta per essere rappresentata a Caprarola.


L’evento culturale si è svolto nelle giornate europee del Patrimonio 2022 ed ha visto la partecipazione di un pubblico folto: le prenotazioni all’evento si sono chiuse in brevissimo tempo. Dopo lo spettacolo si è svolta una visita guidata per le sale della dimora farnesiana, condotta da Luisa Botarelli, guida turistica.