SANTA MARINELLA – Sarà la Procura della Repubblica di Civitavecchia a verificare se ci siano stati errori nella gestione della cavallina che era stata recuperata a Prato Cipolloso, ma che qualche giorno dopo sarebbe deceduta. A alzare la voce su questa vicenda è l’associazione Horse Angels, che ha inviato un comunicato in cui afferma “Lunedì 19 settembre – dice il presidente – il veterinario che aveva in cura il cavallo, ci ha comunicato che era morto. Abbiamo aspettato dei giorni a comunicare la notizia perché abbiamo chiesto il certificato medico del decesso, che non ci è ancora arrivato. Ricorderete che era stato diffuso sui social, da terze parti, il video di un cavallo diverso da Creatura (questo il nome dato al cavallino deceduto), come se si trattasse dello stesso cavallo, dicendo che era stato salvato e stava bene, e poi era uscito il comunicato dell’agraria di una puledra salvata. Avevamo faticato a venire a sapere dove era stato portato il “vero” Creatura, come ci è stato impossibile, ad oggi, pur sollecitando diverse volte, ottenere il certificato del decesso. Unica nota positiva in una vicenda che pare contorta e caratterizzata sin dall’inizio da scarsa trasparenza, è che finalmente abbiamo il numero del fascicolo giudiziario e il nome del Pm. Chiederemo che si proceda alla identificazione certa degli equini negletti in stato di abbandono di Prato Cipolloso. Forse qualcuno dimentica che per la legge italiana l’abbandono degli animali è reato e che non possono sussistere in allevamenti zootecnici individui non registrati”. Sulla vicenda ha voluto dire la sua anche il Sindaco Pietro Tidei. “Sono molto dispiaciuto dell’accaduto, e voglio ricordare quanto il nostro Comune, pur non essendo di nostra pertinenza, si è adoperato per far arrivare l’acqua su quei terreni”.