Lanciò delle molotov contro un appartamento del centro e poi fuggì all’estero. I carabinieri dopo un anno sono riusciti a rintracciarlo in Spagna. Qui è stato arrestato in esecuzione di un mandato d’arresto europeo firmato dal gip di Viterbo. Il giovane, un 21enne italiano, sarebbe l’autore dell’atto incendiario avvenuto a Viterbo l’anno scorso, alla vigilia di Ferragosto. In quell’occasione, i carabinieri intervennero in centro storico per un incendio in uno stabile di due piani, composto da altrettanti appartamenti. Il nucleo investigativo avviò le indagini. Dagli accertamenti tecnici risultò che l’incendio era di natura dolosa, innescato da due ordini incendiari artigianali, due bottiglie molotov, lanciate contro lo stabile. Prima di questo fatto qualcuno fece irruzione nell’appartamento in cui scoppiò l’incendio, occupato da una coppia, e asportò diversi oggetti. Nel corso delle indagini i militari sono riusciti a identificare l’autore dell’azione intimidatoria ed a ricostruire il movente. Il gesto, con tutta probabilità, secondo gli investigatori era riconducibile ad un animato risentimento nei confronti del locatario dell’appartamento in relazione ad un regolamento di conti per l’acquisto di sostanze stupefacenti. Sulla scorta degli elementi investigativi raccolti, la procura di Viterbo a marzo scorso ha chiesto e ottenuto dal gip l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del 21enne accusato di fabbricazione di materiale esplosivo, porto sulla pubblica via di materiale esplosivo, minaccia aggravata, danneggiamento seguito da incendio e furto in abitazione aggravato. Il ragazzo nel frattempo è andato all’estero, sfuggendo di fatto all’arresto. Per tale motivo, il gip, sempre su richiesta della procura di Viterbo, ha emesso un mandato d’arresto europeo. Negli scorsi giorni il giovane è stato rintracciato in Spagna. E’ stato il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, in collaborazione con i collaterali organismi esteri, a seguito di precise indicazioni fornite dal Nucleo Investigativo di Viterbo per la sua localizzazione, a dare comunicazione che il ragazzo ricercato è stato arrestato. Ora, dopo l’espletamento di tutte le formalità, sarà estradato in Italia.