Sono tre gli indagati a piede libero nell’omicidio Bramucci. Insieme alla cognata dell’uomo, Sabrina Bacchio, sono finiti nel registro anche il suo compagno Constantin Dan Pomirleanu, 32 anni nato a Fagaras, in Romania, residente a Guidonia Montecelio e Alessio Pizzuti, pluripregiudicato. Questo sarebbe stato chiamato da Bacci sia la mattina del sopralluogo che quella dell’omicidio. Il 4 agosto alle 5,23, ma “senza ottenere risposta”, e alle 5,23,44. «Questa volta l’utenza di Pizzuti - si legge nelle carte - è verosimilmente stata spenta». Copione simile il 7 agosto. «Alle 6,20 e alle 6,21 Bacci effettua due chiamate della durata di zero secondi verso l’utenza di Pizzuti, verosimilmente spenta». Tra i tre indagati ci potrebbe essere il terzo soggetto che secondo gli investigatori era presente sulla scena del delitto la mattina dell’agguato e non ancora identificato.

Presunzione di innocenza Per indagato si intende semplicemente una persona nei confronti della quale vengono svolte indagini preliminari in un procedimento penale. Nel sistema penale italiano vige la presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva. Presunzione di innocenza che si basa sull’articolo 27 della costituzione italiana secondo il quale una persona “non è considerata colpevole sino alla condanna definitiva”.