TOLFA - La magia di un viaggio alla scoperta del passato: il 10 e l’11 settembre, a Tolfa si è svolta con grande affluenza di gente e tanti apprezzamenti la Festa delle Tradizioni Popolari “La Radica”. Tolfa sabato e domenica ha fatto da cornice a due giorni di giochi popolari, musica, artigianato, arte e cultura che hanno davvero accontentato tutti i gusti e richiamato per strada molte persone anche dal comprensorio. Molto partecipata e apprezzata sabato la cena all'insegna della tradizione, del biologico e dei prodotti tipici con vettovagliamento interamente compostabile. Di particolare impatto sabato a Palazzo Buttaoni l'incontro con la scrittrice friulana Stefania P. Nosnan, autrice del romanzo storico "Il patto delle aquile" edito da Bonfirrar, una storia di umanità, tenacia, ribellione e coraggio, ma anche di sofferenza e voglia di vivere. Alla presentazione è stata presente, come relatore, l'assessora alle politiche culturali Tomasa Pala. Sabato e domenica su via Roma Claudio Valderetti a la sua compagna Silvia in arte i MusicAmbulante hanno appassionato tutti con le loro melodie in un viaggio tra tradizione, storia e cultura. Molto apprezzati anche i Tarantella Underground che si sono esibiti il sabato su via Roma e hanno fatto ballare e divertire tutti. Bambini estasiati domenica pomeriggio su via Roma e a Palazzo Buttaoni grazie a ''La Principessa Pulcicuore e il malvagio Corona Magus'': si è svolta, infatti, la presentazione del libro per bambini con il teatrino e i giochi finalizzati alla storia. Ricco di suspense, il volume presenta un mondo magico popolato da creature fantastiche pronte a sacrificarsi per il bene comune. Dopo la presentazione del libro da parte dell’autrice è seguita una drammatizzazione del teatrino di Pulcicuore che ha perfettamente coinvolta i bambini presenti. L’animatrice Luna Ferraiolo si è travestita da Pulcicuore per poi trasformarsi con una magia in marionetta e i tanti bimbi hanno potuto divertirsi con i giochi finalizzati alla storia. Il tutto è stato introdotto da Teresa Serafini e dall'assessora Tomasa Pala. Numerosi i bimbi che hanno partecipato alla gara di pesca nella Villa Comunale. Molto importante e riuscita è stata la parte inerente ai prodotti tipici del territorio a cura della Condotta Slow Food Costa della Maremma Laziale che, insieme ad alcune attività commerciali del posto, ha proposto la dimostrazione delle attività dei panificatori: e' stato spiegato il pane e i prodotti da forno; è stata raccontata la storia del pane e della farina e le loro peculiarità. Tanti hanno seguito la dimostrazione dei fornai del Panificio Armani della pratica delle attività dei panificatori: fare il pane, cos'è il lievito madre, come si fa la pizza, ecc. dal vivo con i passanti. Partecipate anche le dimostrazioni di attività di pastificazione durante il quale è stata spiegata la pasta, l’importanza dell’utilizzo di farine di qualità, biologiche, l’importanza della freschezza delle uova e raccontata la quotidianità di una volta dove la pasta veniva fatta in ogni famiglia con i propri prodotti, far rivivere la tradizione. Le sorelle Vannicola dell'attività artigianale Coccode hanno anche spiegato l’abbinamento dei vari tagli di pasta ai piatti tipici locali e hanno dato vita a laboratori pratici con il coinvolgimento dei bambini. Tanti bimbi e anche molti adulti hanno invece seguito il laboratorio didattico sulle erbe spontanee e sull'antico mestiere del contadinoda parte dei responsabili dell'azienda agricola La Cardellina i quali hanno condotto i bambini alla conoscenza delle erbe spontanee e alla scoperta degli attrezzi antichi utilizzati nelle campagne e del mondo rurale, attraverso il linguaggio del gioco. Incredibile successo poi della processione di È morto Nino e dei vari giochi popolari che hanno divertito molto tutti. "Vi avevamo promesso un'edizione speciale nel segno della normalità, della rinascita e della resurrezione e pensiamo di esserci riusciti - spiegano i ragazzi di Generatio 90 - un grazie all’amministrazione comunale: ringraziando la sindaca Stefania Bentivoglio ringraziamo tutti. Negli anni la Radica è cresciuta esponenzialmente come spazi e come qualità grazie alla collaborazione, il supporto e la condivisione di idee e progetti da parte dell’amministrazione. Un grazie al Consiglio Regionale del Lazio che ha sempre creduto in questo evento ma soprattutto nelle sue persone. Grazie all’on. Daniele Giannini. Grazie all’Università Agraria per il suo costante e continuo supporto. Ringraziamo il presidente Vincenzo Spanò. Grazie a Italo Ciambella e Aldo Borghini. Grazie ad Andrea Nesi Aics Ambiente per la continua collaborazione per la promozione dei valori ambientali verso i bambini. Grazie a Loris e Giordan dei laghi Albatros, ad Ettore Filabozzi per il continuo e costante supporto. Un ringraziamento a Tomasa Pala , al circolo poetico B.Battilocchio per aver curato, condotto e coordinato le attività di palazzo Buttaoni. Grazie all’ente sportivo nazionale Endas ed all’amico responsabile Marco Cavicchia di cui facciamo parte. Grazie alla condotta Slow Food della Costa della Maremma Laziale nella persona di Alessandro Ansidoni per i laboratori con le mitiche sorelle Anna e Letizia del pastificio coccodè, il panificio Armani e la nostra amica Chiara della Cardellina. Grazie ad Arci San Gordiano ad Anna, Luna e al loro team per l’allegria che hanno donato ai nostri bambini. Grazie a Mariangela D'Amora che insieme a Flavio Morreale e all'ass. Cavallo tolfetano ha gestito lo scambio culturale tra Tolfa e i butteri di Cisterna di Latina Grazie a Felice Tidei per la disponibilità della proloco e per la collaborazione ai Rioni Poggiarello e Sughera e al Circolo Tennis Club. Un grazie a Claudio Valderetti e Silvia Valderetti per la magia che ci hanno donato e a tutti gli artisti, agli espositori, ai fotografi, ai pittori, agli “stendisti, che rendono magica e ancor piu bella questa festa. In particolare grazie per le esposizioni artistiche Roberta Santoni, Silvia Di Silvestro, Alfredo Galletti, Adele Natali e Teresa Serafini. Grazie a tutti i commercianti nessuno escluso per il contributo e lo stimolo continuo nei nostri confronti. Grazie a Marika Compagnucci speaker è presentatrice della piazza e ad Antonio Cannizzaro per il supporto nella comunicazione. Grazie a chi crede in noi, a chi ci sostiene, a chi collabora con noi e a chi ci sopporta quando alle due di notte siamo ancora a lavoro per ultimare i preparativi o a ripulire le strade subito dopo la fine della festa.Grazie per gli insegnamenti appresi e i valori donati da chi non è più con noi ma che portiamo sempre nel cuore. Ma il ringraziamento più grande va a tutti i ragazzi e le ragazze di Generatio 90 che mettono tutto il loro meglio e quanto di più bello possiedono in questo evento sporcandosi le mani, tralasciano tutto e tutti in questi giorni per donare a tutti voi il loro cuore. Quello che vi abbiamo offerto è il frutto di un lavoro enorme che inizia mesi prima in cui vengono curati tutti i minimi dettagli, i più piccoli particolari, un lavoro minuzioso e puntiglioso. Un lavoro che sottrae tempo alle nostre famiglie, alle nostre passioni, un lavoro duro fatto di mille riunioni, di tante telefonate, di mille messaggi, di litigi, discussioni, di idee e di incontri. Un lavoro che non finisce come per il pubblico la domenica, ma che finisce quando l’ultima transenna, griglia, balla di fieno è stata rimessa al suo posto, quando vengono smantellate tutte le scenografie, quando tutto ritorna nei magazzini, nelle campagne, nelle credenze, negli scaffali degli organizzatori o di chi si è apprestato a darci una mano".