CERVETERI - «Camminare insieme ci rende persone più libere e la libertà ci rende persone», con queste parole il vescovo Ruzza ha salutato i ragazzi Parrocchia San Francesco d'Assisi - Marina di Cerveteri nella celebrazione di lunedì sera. Il vescovo ha visitato la comunità di Marina di Cerveteri accolto dal parroco don Domenico Giannandrea in occasione della conclusione del campo estivo dei giovani dal titolo «RelationShip». Dopo due anni di pandemia durante i quali adolescenti e giovani hanno sofferto più di altri la distanza, il periodo vissuto assieme ha permesso loro di soffermarsi e ragionare sulla qualità dei rapporti con gli altri. Un percorso simboleggiato da una nave in legno che contiene le speranze e le difficoltà scritte durante il campo. «In un tempo segnato da individualismo e indifferenza, noi seguiamo la strada del Vangelo» quella che ci insegna a rivolgere «Tutti gli amori, intensi, appassionati, divertenti nella prospettiva di Dio» ha detto il presule ai ragazzi e ad alcuni giovani che nell'occasione hanno ricevuto il sacramento della Confermazione.


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