TARQUINIA - Escherichia coli ed Enterococchi intestinali superiori ai limiti, scatta il divieto di balneazione 400 metri a destra del fiume Marta. Lo stabilisce l’ordinanza firmata dal sindaco Alessandro Giulivi, lunedì 5 settembre, la numero 30, alla luce degli esiti dei rilevamenti effettuati da Arpa Lazio lo scorso 29 agosto nel punto denominato 260. Il sindaco, quale massima autorità sanitaria, ha pertanto ritenuto necessario integrare la precedente ordinanza n. 20 del 10/05/2022 che disponeva il divieto di balneazione in corrispondenza delle zone dichiarate non idonee, quali il Poligono militare, (inizio tratto: LONG 11,655088 LAT 42,276900 Fine tratto: LONG 11,673265 LAT 42,254938) e la foce del Marta (inizio tratto: LONG 11,691418 LAT 42,238689 fine tratto: LONG 11,696589 LAT 42,233766). La nuova disposizione prevede pertanto il divieto di balneazione nell’area e conferma il divieto di balneazione nelle aree già individuate con l’ordinanza sindacale n. 20 del 10 maggio. “Le zone interdette alla balneazione - è spiegato nel documento - dovranno essere opportunamente delimitate da cartelli riportanti tale divieto, la cui affissione sarà effettuata dal Settore 10 – Ufficio Impianti Tecnologici del Comune a mezzo di personale qualificato. La Polizia locale, il personale della Asl preposto alla vigilanza e tutti gli altri agenti della forza pubblica sono incaricati di far rispettare l’ordinanza».