VITERBO - Sono stati 132 gli interventi per neoplasie dell'apparato digerente (74 per tumore al colon, 32 per tumore al retto, 26 per tumori esofagogastrici) eseguiti nel 2021, presso l'unità operativa di Chirurgia generale e oncologica dell'ospedale Belcolle di Viterbo, diretta da Roberto Santoro. Un significativo incremento dei volumi attività rispetto all'anno precedente, che rafforza il trend di crescita in atto dal mese di marzo 2020. Lasso di tempo nel quale, presso la struttura viterbese, sono stati effettuati oltre 300 interventi di chirurgia colorettale. I dati sono stati recentemente certificati dal Programma Regionale di Valutazione degli Esiti degli interventi sanitari (P.Re.Val.E.), curato dal Dipartimento di Epidemiologia del servizio sanitario Regionale Lazio (DEP), che contiene le informazioni relative alle cure erogate da tutte le strutture sanitarie regionali.

"La nostra struttura - commenta Roberto Santoro - si sta contraddistinguendo per un importante consolidamento dei livelli di attività, con particolare riferimento al numero di pazienti operati per neoplasie dell'apparato digerente. E questo, per noi, è motivo di grande soddisfazione, oltre che di stimolo a proseguire con convinzione nel percorso avviato".

I numeri del programma P.Re.Val.E. pongono la Chirurgia generale e oncologica di Belcolle al quinto posto tra le unità operative di chirurgia della intera Regione Lazio. "È il risultato di un costante lavoro sul campo – aggiunge Enzo Ruggeri, direttore del Dipartimento oncoematologico della Asl viterbese -, di una fluida organizzazione ospedaliera".

"La riorganizzazione della rete ospedaliera della provincia di Viterbo messa in campo nel corso dell'emergenza pandemica – conclude il direttore generale della Asl, Daniela Donetti -, ha consentito alla nostra azienda non solo di fare fronte alla grave crisi sanitaria che abbiamo dovuto affrontare, ma anche di non penalizzare le attività indispensabili per i cittadini residenti nella nostra provincia".

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