Dopo due settimane di allenamenti e un paio di sgambature, e un Marco Ferretti che si dice fiducioso sul Città di Cerveteri, quest’anno costruito a sua immagine e somiglianza. La squadra, imbottita di giovani, è plasmata da almeno 6 elementi di esperienza che faranno da guida alla linea verde.

[caption id="attachment_426863" align="alignleft" width="300"] Il tecnico Marco Ferretti[/caption]

«È una formazione che cresce giorno dopo giorno - afferma il tecnico Ferretti - vedo miglioramenti costanti, anche i giovani mi seguono e si applicano come voglio io. Ci attende un campionato nel quale vorremmo ricoprire un ruolo importante e non sentirci con il fiato sul collo. La scorsa stagione è stata entusiasmante per come siamo riusciti a disputarla, vincendo lo spareggio ad Aranova. Ma se penso alla sofferenza subita, immeritatamente, è meglio non pensarci. Quest’anno vogliamo avere una classifica brillante dalle prime giornate, ci proviamo con umiltà e determinazione, che devono caratterizzarci per affrontare l’Eccellena senza tensioni. Quindi - continua l’allenatore degli etruschi - l’importante è lavorare bene ora, perché una buona preparazione ci darà un approccio positivo al campionato. Troppo presto per dire come siamo. Posso dire che i ragazzi si stanno impegnando, mi ascoltano. E credono in quello che vogliono».
Intanto sono riaccasati l’attaccante Pacenza e il portiere Portoghesi, in prova al Seregno in serie D, società la cui proprietà è la stessa del Cerveteri. I due, giovani di grandi speranze, saranno utili al modulo di mister Ferretti.
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