Mentre attende l’inizio del nuovo campionato di Serie A, il Civitavecchia Rugby Centumcellae continua a dare voce ai protagonisti che gravitano all’interno della società biancorossa. Questa volta è l’intera equipe, composta dal responsabile del settore sanitario dottor Maurizio Gaglione, dal fisioterapista dottor Manuel Angeletti e dal massaggiatore Luca Garramone, a spiegare nei dettagli come funziona il lavoro all’interno della squadra.
«Siamo pronti per iniziare la nuova stagione sportiva 2022 - 2023 del Rugby Civitavecchia in una condizione, finalmente, di normalità dopo un lungo periodo di stop forzato a causa della pandemia - spiega il responsabile dell’equipe sanitaria del Rugby Civitavecchia dottor Maurizio Gaglione - concentriamo le energie sull’importanza della preparazione sia fisica che mentale, condizioni essenziali per raggiungere obiettivi duraturi e per ridurre al minimo il rischio di infortuni. Eseguiremo test fisici per individualizzare gli allenamenti. Altra nota importante sarà la cura dell’alimentazione, fondamentale per affrontare l'impegno fisico. Collaboriamo insieme ai preparatori, ai fisioterapisti e ai massaggiatori sia nel settore dei Seniores che in quello delle giovanili per ridurre i tempi di recupero e migliorare le prestazioni. A tutti gli addetti auguro un buon lavoro».
«La fisioterapia nel rugby va applicata tenendo conto di molti aspetti, non solo quello di un veloce, return to play, a seguito di un infortunio, o della gestione del dolore dell’atleta, che nel rugby ha una casistica variopinta, ma anche sotto l’aspetto motivazionale e psicologico - afferma il fisioterapista del Rugby Civitavecchia dottor Manuel Angeletti - va da se che l’approccio debba essere multidisciplinare, in sinergia con tutto lo staff, in particolare con il responabile sanitario, il dottor Maurizio Gaglione, il preparatore Giuseppe Diana e il massaggiatore Luca Garramone, al fine di fare prevenzione e ridurre al minimo il rischio di infortuni, un corretto ragionamento clinico ed intervento fisioterapico sarà fondamentale per avere i ragazzi sempre a disposizione dei coach».
«Ancor prima dell’inizio della preparazione c’è un lavoro di raccolta dati con aggiornamenti, schedario sanitario con segnalazione di eventuali allergie, problemi muscolari ricorrenti, terapie fatte, il tutto sarà aggiornato nel tempo per poter essere visualizzato dallo staff - dichiara il massaggiatore del Rugby Civitavecchia Luca Garramone - prevedo per la preparazione e gli allenamenti qualche appesantimento muscolare o algia dovuta alla ripresa di una attività intensa, il tutto coordinato con lo staff sanitario ed il preparatore atletico con i quali si decide se c’è da fare qualche trattamento particolare».
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