CERVETERI - L'ex sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci, pronto a una nuova esperienza politica e ad una nuova campagna elettorale. Con la caduta del governo Draghi e la chiamata alle urne il 25 settembre prossimo, i vari movimenti politici sono già a lavoro per andare a individuare gli uomini da schierare sul campo, collegio dopo collegio, regione dopo regione. E nel Lazio il nome dell'ex primo cittadino potrebbe ben presto essere associato a una qualche lista appartenente a uno degli schieramenti di centrosinistra. «Abbiamo una rete civica nazionale e siamo stati cercati da diverse forze politiche. A me è stata chiesta la disponibilitàè a candidarmi in alcuni scenari di centrosinistra», ha detto Pascucci che però tiene a precisare come al momento non ci sia nulla di concreto, anche se conferme o smentite potrebbero arrivare già nei prossimi giorni. Intanto però nei giorni scorsi, in vista proprio della chiamata alle urne e delle varie mosse messe a punto dai partiti politici a livello nazionale, il nome di Pascucci era stato associato anche a quello del ministro degli esteri Luigi Di Maio. Secondo infatti alcune ipotesi ad appoggiare la lista dell'ex grillino ci sarebbe anche Federico Pizzarotti che sui social avrebbe dato la propria disponibilità. E al nome di Pizzarotti, probabilmente vista anche la sua appartenenza politica a Italia in Comune, era stato affiancato anche quello dell'ex sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci, fondatore della rete civica insieme proprio a Pizzarotti. Ma a smentire una possibile intesa con il ministro degli esteri è proprio Pascucci: «Questa notizia non la comprendo. Pizzarotti sta lavorando a una lista civica nazionale che è alternativa a quella di Di Maio. Non mi sembra che al momento siano stati fatti degli accordi».


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