CIVITAVECCHIA - Partiranno la prossima settimana i lavori di asfaltatura e di copertura completa dello scavo in via Pietro Nenni da parte di Acea. Già in mattinata si sono recati sul posto il sindaco Ernesto Tedesco, l’assessore ai Lavori Pubblici Roberto D’Ottavio e la presidente del Consiglio comunale Emanuela Mari per un primo sopraluogo dell’area.

«È un lavoro che possiamo definire “storico” - dichiara l’assessore D’Ottavio - costato circa otto milioni di euro, che collega il serbatoio Galileo Galilei al serbatoio di via Achille Montanucci: questo permetterà che soprattutto il serbatoio di via Antonucci possa essere sempre al livello di portata. Quindi non avremo più i disagi che si sono ripetuti in tutti questi anni per mancanza di acqua causati dal fatto che i due serbatoi non erano collegati, Disagi che riguardavano il 25/30% dei cittadini di Civitavecchia. Vista l’importanza del lavoro che finalmente ottimizzerà la distribuzione dell’acqua in città - conclude D’Ottavio - a settembre convocheremo una conferenza stampa per illustrare ai cittadini tutte le opere di carattere idrico e fognario fatte fino ad ora e la pianificazione di quelle future»

L’assessore D’Ottavio è intervenuto anche in merito alle polemiche sorte sull’istallazione dei cavi per la fibra ottica su strade recentemente asfaltate: «Sono polemiche pretestuose. Ricordo che è in essere il nuovo regolamento per la disciplina degli interventi di scavo e ripristino del suolo pubblico, che ho fatto approvare all’inizio di quest’anno in consiglio comunale. Il nuovo regolamento, a differenza di quello precedente, pone paletti rigorosi obbligando i soggetti pubblici e privati che effettuino degli scavi su aree pubbliche di ripristinare l’intera carreggiata e non solo la parte interessata dalle lavorazioni. Vi è inoltre l’obbligo di ripristinare l'eventuale segnaletica esistente prima dello scavo con vernice dello stesso tipo di quella preesistente».

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