LADISPOLI – Non sopportavano più il frastuono e le notte deliranti di alcuni clienti e per questo avevano presentato un esposto nel tentativo di porre fine ai disagi. Così, dopo le accese discussioni dei residenti, passati alle vie legali, i poliziotti del Commissariato di via Vilnius, guidati dal dirigente, Federico Zaccaria, sono intervenuti in un bar del centro per chiuderlo su disposizione della Questura per sicurezza e ordine pubblico. L’attività resterà con la saracinesca abbassata per una settimana. Il locale, in base agli accertamenti degli investigatori, ospitava già nelle prime ore del pomeriggio personaggi già noti alle forze dell’ordine pronti a scolarsi fiumi di birre e superalcolici. Sono giornate di controlli della polizia di stato per far trascorrere in piena sicurezza l’estate dei villeggianti e dei residenti. Un forcing senza sosta per l’intera stagione estiva e diretto al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e dell’uso sconsiderato dell’alcol, specialmente tra minori. Sempre i poliziotti sono intervenuti in piazza Rossellini dopo che un uomo, durante un’accesa discussione, aveva colpito la moglie caduta a terra. Una scena che non è sfuggita a decine e decine di persone. La donna, in vacanza in città da alcuni parenti, non solo ha rifiutato le cure sanitarie ma ha preferito non denunciare il compagno violento. Senza l’arrivo degli agenti l’epilogo sarebbe stato probabilmente più serio.


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