Non si arresta la ricerca di stile nella configurazione dello spazio abitativo, con le nuove tendenze di interior design sempre più attente alla praticità e all’ambiente.
Secondo designer e architetti, infatti, l’arredo moderno deve essere in grado di esprimere l’identità di chi abita l’ambiente domestico, ma al contempo garantire la massima sostenibilità e assicurare prestazioni ottimali in termini di comfort.
Per quanto riguarda lo stile degli interni, i trend del momento sono diversi, ognuno con le sue peculiarità: dal minimal al massimalismo, passando per l'innovativo botanical.
Non mancano nemmeno i revival, con il recupero nell’arredo di elementi del passato, sempre con l’obiettivo di favorire il connubio perfetto tra funzionalità ed estetica.

Sostenibilità: porte e finestre efficienti ma dal design ricercato
Per arredare la casa in modo sostenibile non è necessario sacrificare il design, basta guardare a elementi in grado di coniugare efficienza, risparmio energetico e stile.
Si tratta di aspetti da valutare attentamente anche in fase di scelta di porte e finestre. In particolare, in questo caso è necessario orientarsi verso soluzioni realizzate con materie prime riciclabili, come il legno e il vetro, al contempo caratterizzate da un’estetica moderna e contemporanea.
A questo riguardo, proposte interessanti sono per esempio quelle di Cocif, azienda di riferimento del settore che si contraddistingue per la produzione di serramenti di alta qualità, dal design 100% italiano.
Nel catalogo di Cocif, infatti, è possibile trovare porte interne in legno di design realizzate con materie prime provenienti da foreste certificate e sostenibili, così come finestre e porte finestre a risparmio energetico, con cui ridurre l’impronta di carbonio senza rinunciare a uno stile ricercato e finiture curate in ogni dettaglio.

Massimalismo: la tendenza di interior design che arriva dai social
Grazie ai social network, l’interior design sta diventando sempre più accessibile anche al grande pubblico.
Un caso emblematico in questo senso arriva dalla popolare piattaforma TikTok, dove l’hashtag #homedecor vanta ben 14,6 miliardi di visualizzazioni, a dimostrazione dell’attenzione di influencer e utenti verso la qualità dello spazio abitativo.
Uno degli hashtag più gettonati è quello relativo al massimalismo, dietro soltanto a quello dedicato al design vintage, molto apprezzato dai membri della Generazione Z. Nel dettaglio, l’hashtag #maximalistdecor ha registrato ben 25,6 milioni di views ed è una risposta provocatoria al minimalismo, molto in voga in questo momento.
Lo stile massimalista, infatti, rifugge l’essenzialità e la funzionalità, ma consente di esprimere la personalità individuale attraverso la massima libertà nella scelta di colori, accessori e arredi.
In un ambiente massimalista è possibile, per esempio, usare gli oggetti per creare una galleria d’arte personalizzata, oppure lasciare i libri sul tavolino del salotto invece di riporli nella libreria, con la possibilità di combinare stili, cromie e influenze senza particolari regole o limitazioni.

Il ritorno in auge della madia, dalla cucina al living room
Negli ultimi anni sono tornati di moda molti arredi che si utilizzavano in passato, come per esempio la madia.
Si tratta di un mobile dallo stile rustico che, rivisitato in chiave moderna, è diventato funzionale e decorativo. In origine veniva usato soprattutto nelle cucine mentre oggi si adopera specialmente per l’arredo della zona living.
Le madie moderne sono dei veri e propri oggetti di design, grazie a lavorazioni particolari e finiture pregiate, e si contraddistinguono per una molteplicità di stili, materiali, linee e forme: una versatilità che consente di arredare lo spazio abitativo in modo personalizzato.
Si può anche optare per una madia sospesa, in ambienti dallo stile più minimalista e contemporaneo.

Botanical: quando le piante diventano le protagoniste dell’arredo
L’home decor green si sta diffondendo sia per favorire una maggiore sostenibilità sia per la voglia di ripristinare una connessione con la natura anche nel contesto urbano.
In particolare, un trend di interior design molto in voga al giorno d’oggi è quello del botanical, ovvero l’utilizzo preponderante delle piante per arredare, superandone la connotazione esclusivamente ornamentale.
In questo caso, per beneficiare di un ambiente più green è possibile usare le piante da appartamento per creare delle vere oasi di pace e relax, realizzando schemi compositivi che valorizzano l’aspetto naturale senza compromettere il design.
Il consiglio è di andare a realizzare un collegamento tra l’area interna e quella esterna dell’abitazione, ad esempio instaurando una continuità visiva tra le piante della zona living e quelle del terrazzo.