ALLUMIERE - La delegata alla Cultura di Allumiere, Francesca Scarin, denuncia alcuni atti di vandalismo di un gruppo di giovani adolescenti.

"Mentre vedo tante le mie paesane che fanno delle creazioni bellissime, i miei paesani che con le loro mani curano le nostre terre, i contradaioli in festa che colorano il nostro paese, di contro dopo poco più di un mese di amministrazione, sono successe cose che fanno male umanamente: ho trovato gente disperata e in lacrime. Interi quartieri che non vivono più una vita tranquilla - scrive la Scarin - esco a comprare il pane e in realtà mi ritrovo a contare i danni in giro per il paese: cappe del camino rotte, birre lanciate contro i muri, sporcizie varie lanciate nei giardini privati e non, campanelli dati fuoco, Madonnine rubate, interi quartieri con le porte "spisciate" per dispetto, finestre rotte, atti sessuali in mezzo alla strada, scazzottate, gare di moto clandestine a tutte le ore, schiamazzi, auto distrutte e addirittura rubate e soprattutto gente adulta se non anziana derisa e insultata. Ad Allumiere succede questo e purtroppo, da come mi dicono, è tutto ad opera di minorenni. Io capisco la noia, capisco che questo mondo che ci è stato lasciato non ci rispecchia, ci ha deluso, capisco l'età, ma la delinquenza no, quella non la capirò mai. Tutto questo non è normale e noi amministratori per quanto impegno ci possiamo mettere siamo impotenti senza l'aiuto delle famiglie e dei genitori. È inutile organizzare 800 eventi culturali se questi ragazzi nemmeno si affacciano, se si disinteressano perché l'unica cosa che sanno fare è rovinare il loro stesso mondo con le loro mani non appena cala la sera. Ben presto saremo costretti ad intervenire e ognuno dovrà pagare per le proprie azioni, ma io vorrei guardare nei loro occhi e dire questo: una finestra, un'auto, una porta si riparano: gli anni passati con una denuncia no. Ragazzi voi meritate di meglio: meritate di essere conosciuti per le vostre qualità".

©RIPRODUZIONE RISERVATA