FIUMICINO - «Ci sono una pioggia di finanziamenti europei – pari a 200 miliardi di euro – per innovazione tecnologica, digitalizzazione, cultura e turismo, ma in pochi lo sanno. E ancor meno aziende sono in grado di presentare progetti validi. E così l’economia langue e il territorio si impoverisce. Bisogna cambiare passo, e aiutare le imprese locali». A parlare è il capogruppo di Forza Italia al consiglio comunale di Fiumicino, Alessio Coronas, reduce da una visita all’Europarlamento.

«Conoscere i meccanismi europei può dare risposte concrete ai cittadini e alle aziende locali, – spiega il Capogruppo – più di tante altre iniziative di piccolo cabotaggio. Significa aprire un canale che possa portare energie finanziarie per sviluppare le imprese, e di conseguenza creare lavoro e aumentare il pil locale, con benefici per l’intera economia di zona.

Ecco perché, per le prossime elezioni amministrative, chiederò al presidente Mario Baccini di inserire nel programma ufficiale per la candidatura a Sindaco un punto che ritengo fondamentale, e cioè un assessorato alle politiche europee, in grado di intercettare costantemente i bandi a disposizione e proporli alla collettività locale, magari accompagnando le aziende, con consulenze, nei primi passi dell’iter, per poi ovviamente lasciare alla volontà e capacità imprenditoriale il resto del percorso. Ma è un aspetto che deve diventare prioritario per Fiumicino, fortemente impegnato negli asset descritti prima.

Il 70 per cento di quei 200 miliardi di euro, infatti, è dedicato alle singole realtà territoriali, senza passare per banche o burocrazia. Entra direttamente nei conti correnti delle aziende attraverso i bandi, ma certo c’è bisogno di qualcuno che guidi questo processo, che dia informazioni, che aiuti a reperire i fondi». «Come Forza Italia – conclude Coronas – grazie all’impegno dell’on. Luisa Regimenti, abbiamo già aperto uno sportello di consulenza per l’Europa, ma non deve essere un impegno di un singolo partito, bensì un’azione di governo. Ed è per questo che stiamo tracciando la strada, per dare alle aziende quel supporto che fino a oggi è mancato».