CIVITAVECCHIA - "In una scala da 1 a 10, ecco quanto ci si dovrebbe preoccupare della Variante COVID BA.5.
In precedenza se si veniva infettati da Omicron significava probabilmente che la protezione contro una nuova infezione sarebbe durata almeno alcuni mesi. Tuttavia, BA.5 è strategicamente capace di evadere le difese messe a punto dal sistema immunitario contro le versioni precedenti del virus. Questo significa che l’infezione può colpire tutti, anche i vaccinati con dosi di richiamo e quelli che hanno avuto anche recentemente l’infezione.
"Se una persona é stata infettata da BA.1 non ha molta protezione contro BA.4 / 5," ha commentato il Dr. Anthony Faci, primo Esperto di Malattie Infettive degli Stati Uniti.
Ad alcuni tra i migliori esperti di salute pubblica mondiale é stata posta la domanda di valutare, in una scala da 1 a 10 (10 rappresenta il rischio maggiore), di quanto ci si debba preoccupare della variante BA.5.
Dr. Celine Gounder, Esperto di Malattie Infettive: "Non posso rispondere perché il decorso dipende dallo stato di vaccinazione, dall’età, dallo stato di salute preesistente e da numerose altre variabili”.
Preeti Malani, Specialista in Malattie Infettive presso l'Università del Michigan: “Se un individuo é in regola con la vaccinazione ed i richiami, il livello di preoccupazione dovrebbe essere 3 su 10. BA.5 è ovunque e prima o poi ci si entra in contatto. Tuttavia, se si è in regola con la vaccinazione e le dosi booster, la malattia dovrebbe essere lieve e senza importanti conseguenze. Inoltre, all’alto rischio di contrarre l’infezione si associa la disponibilità di un trattamento precoce con Paxlovid. La disponibilità del test a domicilio ed un rapido accesso alla terapia, per coloro che sono a rischio di infezione complicata, rende la malattia gestibile. Per le persone anziane la protezione offerta dai vaccini contro BA.5 rimane paragonabile, con molte probabilità, a quella osservata in precedenza; il che significa che le persone vaccinate, le quali hanno ricevuto anche le dosi booster, pur se certamente a rischio di ammalarsi con la BA.5, hanno molte probabilità di non essere ospedalizzate o avere una prognosi infausta. Coloro che non sono in regola con la vaccinazione ed i relativi richiami oppure non hanno una pronta disponibilità di un piano di diagnosi e terapia, se infettati potrebbero avere un decorso preoccupante”.
Dr. Andrea Ammon, direttore del Centro Europeo per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie: “Ci sono ancora troppi individui a rischio di grave infezione Covid-19 che devono essere subito protetti per poter interpretare la reale possibilità di preoccupazione per la BA.5".
Katelyn Jetelina, Esperto di Sanità Pubblica: “Le differenze regionali nei tassi di vaccinazione e le ondate di calore possono complicare la valutazione del rischio. Bassi tassi di vaccinazione o di dosi booster e concomitanti ondate di calore fanno aumentare la preoccupazione per la variante BA.5. Tuttavia, la vaccinazione con dosi di richiamo, l’uso di mascherine nei luoghi a rischio e la possibilità di avere a disposizione il test e la terapia in caso di bisogno, fanno ben sperare nella evoluzione di questa variante.
Dr. Amesh Adalja, Johns Hopkins Center per la Sicurezza sulla Salute: “Come per tutte le valutazioni di un rischio, il numero è in rapporto a coloro ai quali viene applicato. Per esempio, se un paziente ha appena effettuato un trapianto polmonare, la preoccupazione sarebbe massima = 10; invece, per un soggetto sano di 18 anni, il valore sarebbe = 0".
H. Brueck. Science Alert. On a Scale of 1 to 10, Here's How Worried You Should Be About The COVID Variant BA.5? 14 JULY 2022.

Dr. Giovanni Ghirga