CIVITAVECCHIA - Da oggi il liceo scientifico musicale “Galileo Galilei” – che quest’anno ha completato il suo primo ciclo - è uno dei tre istituti italiani a mettere a disposizione dei propri studenti anche un organo. Da settembre infatti gli alunni di via dell’Immacolata potranno esercitarsi direttamente con lo strumento musicale; perché la teoria ha bisogno della pratica, e la pratica deve poter contare su strumenti che sappiamo rispondere al meglio alle esigenze di docenti e studenti. E in questo il liceo Galilei si conferma un’eccellenza.

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“Un ringraziamento particolare – ha spiegato la dirigente Maria Zeno, pronta ad andare in pensione – va alla Fondazione Ca.Ri.Civ. e alla sua presidente Gabriella Sarracco, senza la quale l’acquisto dell’organo non sarebbe stato possibile. Con le nostre disponibilità finanziarie non saremmo riusciti a coprire l’intera spesa. L’ente già da anni ha mostrato vicinanza a questo indirizzo di studi, contribuendo concretamente alla sue crescita. Abbiamo un bel parco di strumenti, ne manca uno, l’arpa: un’eredità che lascio al futuro dirigente”.

L’organo, come spiegato dal professor Luca Purchiaroni che lo ha testato allietando per alcuni minuti i presenti, nel corso della cerimonia di consegna e scoperta della targa nell’aula dedicata, ha una particolarità: “Si può accordare in tanti modi diversi – ha sottolineato – ha la possibilità di suonare, ad esempio, come suonata la musica del 1600 simulando quell’effetto”.  Grande soddisfazione per Sarracco, la quale ha sottolineato come la partecipazione all’acquisto dell’organo sia, di fatto, il prosieguo di un percorso che da anni vede la Fondazione accanto al liceo musicale. “Lo abbiamo visto nascere – ha ricordato – abbiamo intitolato la prima aula al giovane musicista Alessandro Dimito, fornendola di tutti gli strumenti necessari. È bene che la città conosca questo indirizzo, un liceo che garantisce opportunità immense ai nostri giovani. Continueremo ad essere vicini a questo istituto”.