CERVETERI – Dai monti al mare. Operazione interforze quella coordinata dal Commissariato di Ladispoli, diretto dal dirigente e vice questore, Federico Zaccaria, composto da equipaggi della Polizia di stato in sinergia con i due comandi della Polizia locale e la Guardia di finanza, per contrastare la mala movida e in genere rendere più sicuro il litorale nel fine settimana. I maxi pattuglioni sono scattati nelle due città di Cerveteri e Ladispoli e nelle rispettive frazioni di Cerenova e Marina San Nicola durata dal pomeriggio fino alle 2 di notte. Intanto un blitz importante in centro, in via Settevene Palo a Cerveteri perché è stato individuato un magrebino ricercato per reati contro il patrimonio pubblico e privato. L’uomo, 40enne, si sarebbe macchiato di estorsione e anche tentato omicidio ed è stato per questo espulso. In collaborazione anche con il Reparto Prevenzione del Crimine, personale inviato da Roma e specializzato per controlli straordinari, sono state fermate più di 300 persone, ed individuati anche dei pregiudicati in prossimità di alcuni locali finiti ora nel mirino degli investigatori. Alcuni di essi sono stati sanzionati per anomalie amministrative, legate soprattutto alla contabilità e al ruolo dei propri dipendenti. Il coordinamento interforze per la prima volta ha dato vita anche a pattugliamenti appiedati. Ad un 18enne è stata ritirata la patente perché è stato sorpreso a guidare con un’auto di una cilindrata troppo grande per la sua età. E poi altri automobilisti sono stati sanzionati per il codice della strada sempre in collaborazione con la Municipale.
Prosegue senza sosta il lavoro della Polizia che in queste settimane, praticamente ad ogni fine settimana, ha dato vita a controlli relativi alla sicurezza.
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Dai monti al mare: controlli, denunce e un magrebino espulso
5 luglio, 2022 • 06:44