LADISPOLI – Dopo il furto all’ottica Grilli e la truffa riuscita a due nonnine, ora la tentata rapina in un ristorante cinese di via Napoli, a due passi dal corso principale del Italia. Non c’è pace a Ladispoli. Il colpo ad opera di due malviventi per fortuna non è riuscito ma i proprietari dell’attività commerciale hanno vissuto momenti di panico. La coppia – da come raccontato dal titolare – si è presentata quasi in orario di chiusura e uno dei due ha minacciato di tirare fuori un coltello. All’arrivo delle forze dell’ordine, i malintenzionati sono poi fuggiti facendo perdere le loro tracce. Sempre secondo la testimonianza dei ristoratori asiatici, i due erano piuttosto robusti. L’importante per i titolari del locale, molto frequentato, è che i due non siano riusciti a portare via nulla e non abbiamo ferito i presenti. Dopo un periodo di relativa tranquillità, scatta l’allarme sicurezza in pieno centro urbano. A farne le spese altri commercianti recentemente (la famiglia Grilli nel raid subito ha perso oltre 50mila euro per i circa 400 paia di occhiali portati via da una vera e propria banda di professionisti che hanno utilizzato un tombino per sfasciare le vetrate) e poi anche i residenti. Due pensionate hanno subito la “visita” di abili truffatori pronti, con un complice, a farsi consegnare oro, gioielli e soldi. Un’escalation senza fine sul litorale. A Cerveteri invece il piano è fallito grazie all’intervento dei familiari di un’anziana.