LADISPOLI – L’era del Grando-bis partirà lunedì 27 giugno alle ore 21. È il giorno del primo Consiglio comunale da quando Alessandro Grando è stato rieletto sindaco al primo turno. Il primo cittadino effettuerà il giuramento di rito e ci sarà la proclamazione dei 24 consiglieri che siederanno sui banchi di maggioranza e opposizione. Le ipotesi della vigilia, basate comunque sul metodo D’Hondt, sono state tutte confermate. Nessuna sorpresa quindi anche se a dire il vero, restando alla maggioranza, qualche consigliere potrebbe essere nominato assessore e in questo caso i primi dei non eletti sono tutti alla finestra.

Tante conferme rispetto alla precedente composizione della massima assise, tanti ritorni (spicca quello del tre volte sindaco di Ladispoli Crescenzo Paliotta) ma anche volti nuovi che per la prima volta si misureranno nel ruolo che gli è stato assegnato dai cittadini. In maggioranza esordio assoluto ad esempio per Ferdinando Cervo e Sabrina Fioravanti (lista “Grando Sindaco”).

Due i nomi nuovi nell’altro movimento civico, quello di “Noi di Ladispoli”: Riccardo Rosolino e Pasquale Monaco. In minoranza debutto per Fabio Paparella e Gianfranco Marcucci di “Ladispoli Attiva”. Per il resto tutti politici in precedenza assessori o già consiglieri, quindi con esperienza già di Governo.

Per quanto riguarda i tre candidati a sindaco che avevano sfidato Grando, nessuno di loro ha rinunciato al seggio. Perciò Silvia Marongiu (Partito Democratico) ci sarà, così come Amelia Mollica Graziano (Ladispoli Cambia). Dovrebbe restare a Ladispoli anche Alessio Pascucci in quota di Ladispoli Città, anche se in realtà si è candidato come consigliere comunale anche nella sua Cerveteri. Tra l’altro nel comune etrusco potrebbe entrare sia che vinca Elena Gubetti, sia che al ballottaggio la spunti invece Gianni Moscherini. Tuttavia al momento Pascucci non ha sciolto ancora la riserva in via ufficiale.

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