CERVETERI - «È mai possibile che una persona non sia libera di potersi fare una sacrosanta doccia dopo un’intera giornata fuori casa, a causa dell’ennesima mancanza d’acqua?». Torna la stagione estiva e tornano i problemi idrici per i residenti delle frazioni di Cerenova e Campo di Mare. Pressione bassa, acqua che non arriva ai piani alti delle abitazioni. Una vicenda che i residenti conoscono purtroppo bene e con cui convivono ormai da anni. Più volte sono stati lanciati appelli da parte dei cittadini alle istituzioni per migliorare le condizioni di vita delle zone in questione. Qualcuno lo scorso anno aveva addirittura ipotizzato l’avvio di una class action contro Acea Ato 2 (gestore del servizio idrico) nella speranza che in questo modo il problema venisse preso seriamente in considerazione e risolto. Ma ad oggi la situazione, a quanto pare non è mutata. «È da una settimana che persiste questa situazione, nelle ore notturne, come se non fosse fondamentale per qualsivoglia necessità avere acqua corrente a disposizione», hanno proseguito i residenti che ora guardano al clou della stagione estiva con preoccupazione: «Cosa dovremmo aspettarci?». «E con la siccità che si sta verificando in questo periodo sarà ancora peggio», commenta un altro residente. Addirittura a Campo di Mare negli anni scorsi i residenti dovevano fare a meno dell’acqua nelle ore notturne. Un vero e proprio disagi che lancia nello sconforto e che fa arrabbiare.

DIVIETO DI UTILIZZO DELL'ACQUA PER USI IMPROPRI E DIVERSI DA QUELLO POTABILE ED IGIENICO SANITARIO

Intanto, come ogni anno, arriva l’ordinanza da parte dell’amministrazione comunale di divieto di uso dell’acqua diverso da fini potabili e sanitari. “Sono escluse dal presente provvedimento tutte le attività connesse allo svolgimento di servizi pubblici, quelle legate ai servizi antincendio e quelle dei centri autorizzati al lavaggio di automezzi e similari”, si legge nel documento pubblicato sull’albo pretorio. Ai tragressori sarà applicata una sanzione amministrativa.

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