CIVITAVECCHIA - Una festa dell’amicizia, piena di colori e di emozioni, è stata organizzata allo Stendhal per salutare la Dirigente Scolastica Stefania Tinti, la vicepreside Paola Alessandroni e la professoressa Giovanna Caratelli che hanno completato il loro ciclo lavorativo.  Un ciclo che è cominciato oltre trent’anni fa al Benedetto Croce e che ha visto le tre colleghe ed amiche protagoniste della storia della scuola.



“I cambiamenti sono stai moltissimi in questi anni - spiegano - la nascita dell’Alberghiero, l’accorpamento con l’Istituto d’Arte prima e con il Baccelli dopo ma sempre in un clima di grande collaborazione e spirito di iniziativa che ci ha consentito, nel corso di questi anni, di rinnovarci e di costruire sempre nuovi percorsi".

E infatti la scuola nel corso degli anni è cambiata, ha saputo interpretare i bisogni del territorio e, in alcuni casi, anticipare il futuro. La caratteristica dello Stendhal, infatti, è stata di essere sempre in sinergia con le associazioni di volontariato, con le attività produttive e le Istituzioni, sempre presente nelle manifestazioni pubbliche, creando una rete di collaborazione per la crescita del comprensorio.

"Ci piace pensare che questa scuola abbia contribuito al cambiamento del territorio - dicono le insegnanti - molti studenti sono diventati professionisti e operatori nei diversi settori dall’ economico al turistico alla realtà ricettiva e ristorativa  portando innovazione competenza". E  le feste di questi giorni, dall’Open Night organizzata dagli studenti che hanno dimostrato il loro grande affetto e il saluto festoso dei colleghi e di tutto il personale, sono a dimostrare come lo Stendhal abbia saputo portare avanti la sua attività con amore e passione. "Abbiamo percorso tanta strada con i nostri colleghi - hanno concluso - abbiamo condiviso le scelte e i progetti, siamo certe che questo cammino non si interromperà".