S. MARINELLA – L’amministrazione comunale di Santa Marinella e il sindaco Tidei si sono fatti subito carico delle istanze della popolazione per rivedere e apporre migliorie sulla base delle proposte avanzate da cittadini ed esercenti, il servizio di sosta a pagamento.

Si è svolta ieri pomeriggio, nella sede comunale di via Cicerone, una riunione con gli esponenti della maggioranza e con i vertici della Santa Marinella servizi, presieduta dal sindaco Tidei, in cui sono state affrontate le problematiche sorte in quest’ultima settimana in merito alla modalità di realizzazione delle strisce blu.

All'inizio dell'incontro il sindaco Tidei, come già annunciato, ha chiesto ai responsabili della Santa Marinella Servizi di relazionare in merito a quanto accaduto nei giorni scorsi per dare una spiegazione plausibile su come «possano essere stati commessi degli errori così grossolani nel realizzare gli stalli a pagamento come è ampiamente documentato attraverso molte foto diffuse anche in rete».

“Ho chiesto ai responsabili della srl - afferma Tidei - se sia intenzione del cda e del direttore generale verificare le cause di quanto accaduto e nell’eventualità che esistano delle responsabilità specifiche quali azioni si intenda intraprendere”.

Entrando poi nel merito della questione relativa alla istituzione di alcune aree di sosta a pagamento, il sindaco e la maggioranza ritengono questo uno strumento fondamentale per migliorare la gestione del traffico, consentendo un maggiore ricambio degli autoveicoli mezzi.

“Ricordo – ha detto il sindaco - che la presenza dei parcheggi a pagamento interessa tutte le città e le località d’Italia e d’Europa, è stato rinnovato anche l’impegno affinché il ricavato venga utilizzato per migliorare la viabilità, investendo negli interventi di manutenzione stradale. Nella convinzione che tale servizio possa essere sempre ottimizzato, la maggioranza ha apportato delle migliorie alle attuali disposizioni degli stalli e delle tariffe. Tra cui: il ripristino di una quota di parcheggi gratuiti pari al 50 per cento nella zona dell’ex Fungo; il ripristino dei 20 minuti di cortesia gratuiti, ma solo una volta al giorno con ticket e targa; la possibilità per le attività commerciali di acquistare abbonamenti per i dipendenti anche se non residenti e per quanti soggiornano in strutture ricettive di Santa Marinella e Santa Severa; la verifica degli stalli blu nelle zone solo residenziali ed eventuale rimozione degli stessi con diminuzione consistente dei posti a pagamento». Infine il Sindaco si è raccomandato con i dirigenti della Santa Marinella Servizi «di far correggere in tempi rapidi gli errori che sono stati commessi nell'esecuzione delle strisce per i parcheggi sia bianchi che blu. Pertanto nei prossimi giorni verrà predisposta, approvata e resa esecutiva la delibera con la quale verrà ratificata la riduzione degli stalli blu».

L’argomento è stato oggetto di dibattito anche ieri mattina nella trasmissione telematica “Talk in tre City”. Incalzato dall’intervistatore Corrado Orfini, il sindaco Tidei ha f
atto alcune ammissioni. Ha detto espressamente che è pronto a licenziare la ditta che ha realizzato le strisce blù in modo anomalo e ha anticipato l’intenzione di togliere i parcheggi a pagamento nel periodo invernale e ha promesso che ripristinerà i 20 minuti gratuiti.

“Tutti i Comuni del mondo hanno le strisce blù – ha detto il sindaco - sarebbe da retrogradi non fare i parcheggi a pagamento. E’ un bene per i negozianti che hanno la possibilità di veder liberare i parcheggi davanti al loro negozio, visto che c’era gente che lasciava li la macchina per mesi interi. Ricordo che la precedente amministrazione voleva fare 1500 posti a pagamento mentre noi li abbiamo ridotti a 500. Il cittadino paga 0,33 centesimi al giorno per parcheggiare facendo l’abbonamento, mentre il pensionato paga 0,17 centesimi al giorno per tutto l’anno. Ho convocato una maggioranza e la Multiservizi per parlare del problema dei parcheggi fatti nei pressi del Bambin Gesù, in via Fermi e in via Volta che sono zone periferiche e addirittura parcheggi con dentro gli alberi. La colpa è della ditta, degli operai, perché il cittadino, per sostare, deve portarsi la motosega da casa e prima di parcheggiare deve abbattere l’albero. Cose da incompetenti”. Il sindaco spiega perché è nata questa protesta, dovuta alla chiusura del parcheggio libero del Cinema Lucciola, dell’area di sosta alla stazione e alla trasformazione del parcheggio all’ex Fungo trasformato in strisce blù.

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