Cinquantaquattro punti in venti partite, senza perderne nemmeno una, con oltre cento gol segnati e cinque di media realizzati a partita, tutto questo non tralasciando la miglior difesa del girone. Sono alcuni dei numeri del grande campionato della San Pio X, che ha vinto il proprio girone di serie D femminile ed ha acquisito la promozione in serie C, facendo tornare Civitavecchia nella massima categoria regionale. Il verdetto è maturato dopo il pareggio per 3-3 sul campo del Real Fiumicino, con le rossoblu che avevano bisogno di un punto per diventare irraggiungibili dal Casperia, primo delle inseguitrici.
«Al termine della scorsa stagione la San Pio X mi ha contattato per chiedermi se volevo dare vita ad una squadra femminile - racconta mister Raffaella Termini - inizialmente avevo qualche titubanza, visto che pensavo di aver chiuso con il femminile, in quanto provenivo da cinque anni di maschile. Con mio stupore, attraverso un giro di telefonate, ho trovato diciotto ragazze che volevano far parte del progetto, con soddisfazione per la dirigenza. Nessuno mi aveva chiesto di vincere il campionato, ma semplicemente di dare spazio al mondo “rosa”. Ho così contattato il preparatore atletico e dei portieri Fausto Porchianello, persona fidatissima e grande professionista, la vice allenatrice Marilena Longo, il direttore sportivo Giuseppe Di Franco, il dirigente Fabio Remedi, sempre presenti al campo e vicini a noi».
Una squadra molto esperta e di grande valore dal punto di vista tecnico, che aveva solo voglia di divertirsi, ma che non ci ha messo molto ad alzare l’asticella.
«Un po’ ci speravamo per un campionato d’alta quota - riprende Raffaella Termini - sensazione che ha trovato riscontro con le prime vittorie. Avere a disposizione giocatrici di grande valore come Debora Fiore e Arlena La Rosa ci ha fatto pensare di poterci posizionare tra le prime tre della classifica. La squadra è stata meravigliosa ed ha incamerato una vittoria dopo l’altra e non ha dato segni di cedimento neanche nel periodo di stop forzato a gennaio. Questo è un gruppo di giocatrici che ha meritato questa grande vittoria di campionato. Hanno lottato fino alle fine, nonostante i tanti infortuni, che ci hanno costretto a presentarci ai minimi termini in alcune gare dell’ultimo periodo, e il fatto che qualcuna sia nella fase matura della propria carriera. Tutte sono sempre rimaste vicino al gruppo, hanno fatto spogliatoio e questo vuol dire tanto».
Diversi gli elementi di spessore all’interno del roster, come Ambra Bellucci, bomber dalle grande progressioni e dal sinistro pericoloso, Martina Maurelli, vertice alto della manovra e spina nel fianco in area di rigore, senza dimenticare i gol di Nicole Romitelli o il contributo di Erika Maruzzella, capitano della Flavioni di pallamano ai tempi della serie A1 e poi riapprodata al mondo del futsal.
«A marzo ci siamo trovate ancora nel lotto delle migliori - spiega ancora il tecnico rossoblu - e lì abbiamo pensato di poter puntare a vincere il campionato. Ricordiamo che ci sono ragazze che hanno famiglia, che hanno molti impegni di lavoro, che non hanno fermato la loro voglia di appartenenza al gruppo. La società ci è sempre stata accanto e non ci ha mai fatto mancare nulla. È stata una bella soddisfazione. Alcune giocatrici le avevo già allenate, altre le avevo avute come compagne di squadra».
Un percorso netto quello della San Pio X, che ha stradominato il campionato. Non c’era nessuna avvisaglia che le cose potessero andare diversamente. E il movimento di via dell’Immacolata sta preparando qualcosa di gustoso per tutti gli amanti del futsal cittadino.
«Siamo ancora imbattute - sottolinea Termini - quando ci mancano ancora due partite da giocare. Aspettiamo tutti per venerdì 10 giugno alle ore 21, quando, in occasione dell’ultima partita casalinga contro il Nordovest, ci sarà una grande festa per celebrare questo bel successo. Voglio ringraziare, dulcis in fundo, anche Pino Antonucci, anche lui vicino alla squadra e che è al mio fianco da 10 anni».
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