TARQUINIA - Partiti i progetti per riportare all’antico splendore Villa Bruschi Falgari.

L’Istituto Vincenzo Cardarelli di Tarquinia invita i cittadini a partecipare il 3 e il 7 giugno alle iniziative organizzate per raccogliere i fondi finalizzati alla ristrutturazione del bene storico, con una visita guidata ai palazzi nobiliari Bruschi-Falgari ed una performace teatrale nella villa, per meglio far conoscere la famiglia nobiliare. La visita partirà da palazzo Bruschi Falgari (luogo di ritrovo, alle ore 17,30, piazza Cavour), nel cuore del centro storico.

Il progetto nasce grazie alla collaborazione tra la Diocesi di Civitavecchia – Tarquinia, diretta dal vescovo Mons. Gianrico Ruzza e l’istituto ‘Vincenzo Cardarelli’ di Tarquinia il 2 settembre del 2021, quando venne sottoscritto un contratto che vede la scuola affidataria, in comodato d’uso, della Villa Bruschi Falgari e del terreno circostante.

Gli alunni di tutti gli indirizzi dell’Istituto, in virtù di questo progetto, saranno coinvolti in attività, con i primi due corsi di studio che hanno iniziato a “conoscere” questa realtà, il Turistico e l’Agrario, ed hanno iniziato, da subito, ad operare all’interno della Villa, diretti e supportati dai loro docenti.

«Ringrazio chi mi ha supportato in questi primi mesi di gestione della Villa - spiega la dirigente scolastica Laura Piroli - i professori Claudia Piastra, Alessia Ciurluini, Odoardo Basili, Francesco Marchese, la dottoressa Monia Meraviglia e l'assistente amministrativa Luciana Tramontana. Un grazie particolare ad Alessio Gambetti amico affezionato della Villa, e a chi con cura e dedizione ha messo a disposizione la sua professionalità per la riqualificazione della stessa; e l'architetto Roberto Sacconi».

«Lo scopo di questi eventi – continua la ds Laura Piroli - è quello di lavorare con tutte le organizzazioni di volontariato che vorranno valorizzare con noi questo pregiatissimo monumento sorto nel 1860 circa e che conserva, al di là dei segni lasciati dal tempo e dal mancato utilizzo, tutti i tratti di un monumento storico per la sua architettura e la presenza di piante rare insieme a quelle più comuni del territorio. La nostra ambizione è quella di rendere questo spazio fruibile a tutta la popolazione, e non solo, che voglia godere di questo inestimabile bene, patrimonio di tutto il paese». «È per questo - spiega Laura Piroli - che proponiamo due incontri iniziali, il 3 e il 7 giugno, che ci illustreranno la storia della Villa e della famiglia Bruschi Falgari. Per questa iniziativa abbiamo collaborato con la guida turistica Claudia Moroni, esperta della storia del nostro territorio. Per rendere la visita più gradita ad un pubblico eterogeneo e di tutte le età. Abbiamo pensato anche ad una rappresentazione diretta dalla regista Catia Manganelli e da Federico Romagnoli, che vedrà coinvolti gli studenti dell’Istituto Vincenzo Cardarelli, del corso Turistico, grazie anche alla collaborazione della professoressa Carmelina Pace. Il nostro istituto è sempre stato accanto alla popolazione locale, valorizzand
o il nostro territorio attraverso l’offerta di molteplici attività aperte a tutti, riscontrando sempre il gradimento dei numerosi partecipanti. Molto c'è ancora da fare. Questo è solo l’inizio di un lungo, ma meraviglioso percorso».

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