CIVITAVECCHIA - L’assessore Dimitri Vitali respinge ogni responsabilità riguardo la revoca del finanziamento da circa 4,6 milioni di euro, da parte della Regione Lazio, accordato nel 2011 al Comune e destinato alla realizzazione di 46 alloggi di edilizia residenziale agevolata.

«Aver smarrito, per sciatteria ed incompetenza, questi fondi immediatamente disponibili, per alleviare le sofferenze e le ansie di chi non ha un tetto sulla testa e fatica a trovarlo è qualcosa che davvero merita di essere stigmatizzato. Non vi è alcuna giustificazione» ha tuonato il Pd e ha ribadito in consiglio ieri il capogruppo dem Marco Piendibene.

È stato lo stesso assessore Vitali ad intervenire durante la seduta facendo una cronistoria della vicenda, ricordando come la realizzazione di quegli alloggi venne posizionata in un’area di proprietà di Italcementi, nel Piano di Zona 10, con l’impegno a trasferirla al Comune.

«Con il M5S non vi fu alcuna corrispondenza rispetto a questo tema importantissimo - ha aggiunto Vitali - anzi quell’amministrazione decise di revocare tutti i piani di zona. Cosa avremmo potuto dire nel caso alla Regione? Di lasciarli per utilizzarli in quale area? Non ne avevamo a disposizione». Pur non escludendo a prescindere un ricorso al Tar, Vitali ha spiegato come l’amministrazione stia lavorando per riattivare i piani di zona e per recuperare questo finanziamento attraverso un’interlocuzione con gli uffici regionali.