ALLUMIERE - Grande successo di partecipazione e molto coinvolgimento nella serata di venerdì 20 maggio ad Allumiere dove nella piazza principale è stata presentata la lista ''Fronte Civico'' che correrà per le amministrative del prossimo 12 giugno e che sostiene come candidato sindaco Luigi Landi. “Fronte civico per Allumiere”, nome cui risponde la lista, come spiegano i suoi membri: "Rimanda immediatamente all’obiettivo primario che la lista si propone: un’alleanza delle migliori energie presenti nel paese che finalmente propongono un progetto di reale ed atteso rinnovamento ad Allumiere. In una piazza densa di persone ed in un clima osmoticamente positivo, sul palco si è alternato il turn over dei candidati al microfono. I dodici candidati (undici, in realtà, poiché Romina Scocco per un impedimento ha mandato il proprio saluto e il proprio rammarico per non aver potuto essere presente) Aldo Braccini, Alessia Brancaleoni, Carlo Cammilletti, Simone Ceccarelli, Domenico Fioretti, Duccio Galimberti, Francesca Scarin, Giovanni Sgamma, Alessio Sgriscia, Marta Stampella e Noemi Vernace si sono avvicendati di fronte alla platea presentando loro stessi e i punti di programma che maggiormente li caratterizzano. Dopo aver ascoltato tutti i candidati il numeroso pubblico ha potuto ascoltare il candidato alla carica sindaco, Luigi Landi, il quale è stato accolto i uno scroscio di applausi. Landi con competenza e sicurezza ha esposto in maniera brillante alla cittadinanza di Allumiere le linee guida del programma elettorale della lista che lo sostiene. Il programma che si propone Fronte Civico è molto fitto è particolareggiato e sono stati toccati molti punti nevralgici, fra i quali la contrarietà assoluta al biodigestore: su questa questione sulla quale lo stesso Landi ha voluto puntualizzare: "In tanti dicono di essere contrari, ma in pochi, poi effettivamente lo fanno con intransigenza. L’intransigenza su questo tema è un impegno come lista ci assumiamo davanti alla piazza. Tanti altri soni stati i temi affrontati da Landi e dai candidati: dal rilancio culturale ad un progetto corposo di sviluppo turistico; temi sociali; lavoro; ambiente e sostenibilità; sviluppo e brandizzazione del territorio; capacità di puntare sui prodotti tipici locali e sull’enogastronomia; progetti per l’accoglienza del turismo; idee per la viabilità e per il decoro urbano. Non sono mancate alcune critiche all’amministrazione uscente: "La manifesta incapacità nel trovare soluzioni al crollo demografico che investe Allumiere per evitare che si trasformasse in elemento centrifugo e, in ultima analisi, nella causa principale della perdita di alcuni servizi essenziali come la banca e il distributore". Landi ci ha tenuto a specificare che non attribuisce "il demerito di queste situazioni all’amministrazione uscente in maniera diretta, ma indirettamente la responsabilità di non aver saputo arginare la tendenza è tutta loro". Alla fine del comizio, la piazza ha mostrato una reazione molto positiva, sulle note del “Nessun dorma” di Puccini; in molti hanno vo
luto stringere le mani e abbracciare sia il candidato sindaco che i componenti della lista manifestando un sentimento di vicinanza e una voglia di cambiamento che la lista “Fronte Civico” ha tutta l’intenzione di intercettare e che non si vedeva da tantissimi anni. Luigi Landi (52 anni) è laureato in Scienze Politiche all’Università de La Sapienza di Roma e ha concluso la sua formazione con un master in “Consulenza Strategica nell’Organizzazione e Direzione Aziendale”. Da sempre è stato impegnato nel mondo della politica e dell'amministrazione comunale e dell'Ente Agrario dove è stato consigliere. Ex sindaco di Tolfa (paese che lo ha visto impegnato anche nella carica di vicesindaco, assessore al bilancio e presidente della Comunità Montana) ama la politica e ancora di più l'amministrazione, ruolo che svolge con passione e doti manageriali. È stato eletto sindaco per due mandati consecutivi e ha sempre dimostrato di essere un uomo in sintonia con la gente e capace di guidare le trasformazioni sociali e culturali della società. Lavorando con grande impegno e passione è riuscito a farsi apprezzare anche nei comuni limitrofi. Nell'ottobre del 2021 ha lasciato l’amministrazione del suo comune per tornare a svolgere il ruolo di dipendente nella segreteria del Comune di Cerveteri. Ha deciso di scendere in campo per Allumiere: "insieme a una squadra di giovani che vogliono promuovere idee nuove e concretizzarle in un processo di crescita sociale e culturale - spiega lo stesso Landi - ho deciso di guidarli in questo percorso e di dimostrare che insieme a tutti i cittadini di Allumiere si può dare una svolta epocale e far tornare il paese ai suoi antichi splendori".