CIVITAVECCHIA - "Ci dovremo digerire il megadigestore ed anche l’itticoltura, secondo gli enti governati da Pd e 5 stelle. Ma combatteremo in tutte le sedi per impedire questi progetti".

Lo dice il gruppo consiliare della Lega.

"Certo non ci digeriremo più in silenzio le lezioncine di questi piccoli farisei, pronti a fare le pulci all’albo pretorio per chiedere al Comune se ha depositato questa osservazione o quel parere, ma del tutto silenti quando si tratta anche solo di commentare le bombe ambientali che da Roma vengono sparate ormai con regolarità su Civitavecchia. Se i rappresentanti locali di Pd e 5 stelle vogliono rendersi utili alla causa di un territorio umiliato ma tutt’altro che rassegnato, facciano come i loro ex sostenitori: si allontanino definitivamente dai loro partiti, oppure - concludono - resteranno soli a guardia del bidone pieno di monnezza ed escrementi di pesce, da rovesciare sulla nostra terra e nel nostro mare".

PD, CINQUESTELLE e TARANTINO - "È uscita sulla stampa una nota, stonata in verità, a firma del gruppo consiliare della Lega con il chiaro intento di distogliere l’opinione pubblica, con gli insulti, dal focus su tematiche ambientali per le quali sarebbe necessario fare fronte comune".

Scrivono i gruppi consigliari di Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Lista Tarantino.

"È evidente - dicono - che preferiscono fare propaganda piuttosto che pensare agli interessi della Città che in questa fase, in particolare, ha bisogno della massima unità. Leggere quelle poche righe che esprimono una bassezza politica imbarazzante ci è dispiaciuto soprattutto perché vogliamo sperare ancora che nel gruppo consiliare della Lega non tutti condividano quei toni. Purtroppo si avverte l’influenza di qualche squallido suggeritore che condiziona anche colleghi che hanno sempre avuto un comportamento istituzionale corretto e questa caduta di stile fa il paio con l’avvicendamento tra amministratori preparati e personaggi in cerca di uno stipendio a carico della comunità. Che dire: sic transit gloria mundi".

FORZA ITALIA - "Pd e Cinquestelle stanno in questi giorni realizzando uno spettacolo indecente. Da anni sempre al centro della scena su battaglie ambientaliste, stanno facendo passare la questione biodigestore come una pratica amministrativa".

Inizia così una nota del coordinamento di Forza Italia Civitavecchia.

"I cittadini - continuano gli azzurro - sanno benissimo come anche per fare una tettoia ci sono cavilli e paletti assurdi. Invece per un biodigestore sovradimensionato e capace di servire centinaia di migliaia di persone e di ospitare decine di camion al giorno tutto fila come l’olio e addirittura tre consiglieri regionali non possono fare nulla. Povere stelle. E dove sono i comunisti con falce e martello al collo che si battono il petto? E dove sono i grillini che dovevano aprire come una scatola il Parlamento e oggi finiscono per parlare in gran segreto con Ministri e Assessori regionali? Non ci sono. Però in alcune occasioni tornano forti, come nel caso dell’itticoltura. Eppure stiamo parlando con Civita Ittica di una società che ha diverse decine di dipendenti, con una presenza ultradecennale sul territorio, che crea lavoro attraverso una attività green come quella dell’itticoltura, che viene anche difesa e incentivata dalla comunità europea con fondi specifici. Insomma ci sono imprese di Serie A e imprese di serie B. Ci sono battaglie di serie A e battaglie di serie B e purtroppo esistono anche dipendenti di Serie A e dipendenti di serie B, come nel caso dei lavoratori di Civita Ittica, ai quali deve sembrare davvero surreale l’atteggiamento dei consiglieri comunali del Partito Democratico. Contro l’itticoltura mozioni, battaglie, interrogazioni ed eventi organizzati. Sul biodigestore solo delle spallucce inermi. L’ambientalismo a giorni alterni non ci compete. Speriamo che il Pd cittadino ritrovi la voce da far sentire verso Roma, in alternativa stia zitto per sempre".