CIVITAVECCHIA - Continuano ad essere tanti i nuovi positivi al covid in città mentre in drive-in e farmacie scatta la misura anti “furbetti” del green pass: per il test sarà necessario un documento di identità insieme alla tessera sanitaria.

IL BOLLETTINO - Ieri la Asl Roma 4 per Civitavecchia ha comunicato 119 nuovi positivi al virus e 68 guariti che portano i contagi conosciuti in città a 1254. Numeri alti anche nel comprensorio. Una speranza arriva dal fronte, dal drive-in del porto gestito dal responsabile Usca-r per la Asl Roma 4 Mauro Mocci, dove da qualche giorno si registra un numero di positivi alto ma stabile e ora ci si attende qualche positivo in meno prima di iniziare una discesa tra circa dieci giorni. Una notizia che sembrerebbe confermare quanto dicono gli esperti a livello nazionale.

LA MISURA ANTI FURBETTI - Intanto dalla Regione è stata inviata una comunicazione che riguarderà tutti coloro che effettuano test ai fini del rilascio del green pass: insieme alla tessera sanitaria chi vuole effettuare il tampone deve mostrare un documento di identità. Una misura per assicurare la corretta tracciatura del test. Negli ultimi giorni, infatti, si sta leggendo sulle cronache nazionali del “trucco del tampone”, ovvero di no vax che provano ad ottenere la certificazione spedendo a fare il tampone un conoscente che ha contratto il virus con la propria tessera sanitaria, risultando così loro stessi contagiati e poi guariti a fine quarantena. Proprio per evitare rischi legati al “trucchetto” la Regione dà indicazione di chiedere un documento di identificazione valido al momento dell’effettuazione del test ai fini del rilascio del green pass. Tra l'altro va ricordato che lo scambio di identità è un reato.

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