CIVITAVECCHIA - "Siamo fortemente preoccupati della situazione del servizio cimiteriale della città, gestito dalla CSP". A Lanciare il grido d'allarme è la Cgil Fp di Civitavecchia che punta il dito contro la giunta Tedesco.

"Mentre le forze di maggioranza - tuonano - dell'amministrazione comunale continuano a dissertare sulle sorti della partecipata, le camere mortuarie sono piene di salme in attesa di degna sepoltura, a causa della carenza di lavoratori addetti. Nel servizio sono impiegati infatti solo tre operai, che operano con grandissime difficoltà tecniche, in scarsa sicurezza e col morale a pezzi. L'unica strada realmente percorribile è stata da tempo indicata nel piano industriale della società: la revisione del contratto di servizio, che consentirebbe alla Csp di impiegare un numero di operai adeguato, rispettando le previsioni di spesa. Auspichiamo quindi di essere convocati dalla Giunta insieme agli altri sindacati di categoria già dai primi di gennaio. Non vogliamo e non possiamo - concludono duri dalla Cgil - infatti credere che questa incresciosa situazione sia voluta, per arrivare alla privatizzazione del servizio, a discapito dei cittadini civitavecchiesi".