La Vecchia di serie C2 batte il Tormarancia e cancella, in parte, gli ultimi passi falsi. Lo fa davanti al Tormarancia, coi tre punti, essendo una diretta concorrente, che valgono doppi. Ora la zona playoff è lontana solo tre punti, ma bisogna crederci. È un primo tempo sofferto, la debacle del derby si è fatta sentire, fin troppo, ma che la Vecchia porta dalla sua parte nonostante tutto, anche se solo allo scadere avviene il vantaggio. È di Agozzino la rete che manda i civitavecchiesi a riposo sull’uno a zero, dopo che Persi, prima, e Aruanno, dopo, blindano la porta Civitavecchiese in maniera straordinaria. E’ una Vecchia nervosa, al diciassettesimo era già coi cinque falli, con Padellaro, prima e Parrini poi che trovano però un super Persi a respingere i tiri liberi concessi da un ottimo Giugni della sezione di Albano Laziale. La svolta avviene al ventiduesimo quando dopo un contatto con Leone e il palo Alessi è costretto a lasciare il campo. Dopo cinque minuti Finamore non può nulla sulla staffilata di Agozzino dalla sinistra. Aruanno si oppone in maniera egregia alla botta di Lauri a colpo sicuro allo scadere, giusto il tempo per prendere la via degli spogliatoi. Al ritorno in campo è un altro Civitavecchia, nel giro di otto minuti è già sul tre a zero. Prima Nistor e poi Leone segnano il triplice vantaggio, in una gara già praticamente chiusa dopo neanche dieci minuti. Il Tormarancia tenta il tutto per tutto con il portiere in movimento, senza però creare tanti problemi dalle parti di Aruanno. Accorcia Di Lecce al diciannovesimo, ma ci pensa Moretti a ristabilire le distanze poco dopo. Tre punti pesanti davanti ad un ottima squadra.

Nona giornata d’andata di serie C2 girone A, Civitavecchia Calcio 1920-Tormarancia: 4-1.

Marcatori: Agozzino, Nistor, Leone e Moretti; Di Lecce.

Arbitro: Giorni di Albano Laziale.

Civitavecchia Calcio 1920: Aruanno, Petretto, Matteo, Cerrotta, Nistor, De Amicis, Leone, Agozzino, Todaro, Arduini, Moretti, Persi.

Tormarancia: Finamore, Parrini G., Pignotta, Lauri, Padellaro, Simonelli, Amicucci, Parrini E., Abatelli, Alessi, Catalano, Di Lecce.

SERIE D FEMMINILE. Volano le ragazze nerazzurre che battono il San Camillo e, complice il pareggio della capolista San Filippo Neri col Fiumicino 1926, si avvicinano alla vetta. Sono solo quattro le lunghezze di vantaggio delle romane, ma la compagine diretta da Nunzi deve recuperare una gara. È un inizio partita in salita per le civitavecchiesi che dopo sette minuti devono già rincorrere. Il San Camillo passa in vantaggio con Compagnini, poi escono fuori le ragazze civitavecchiesi che, in pressing a tutto campo, cercano da lì in avanti di imporre il proprio gioco. Bisogna aspettare però una serpentina di Fiore, deliziosa, che serve sui piedi di Droghini, appostata sul secondo palo, la palla che vale il pari. Finisce il primo tempo sull’uno a uno, la ripresa sarà tutt’altro. Una partenza a razzo permette alla Vecchia di portarsi sul quattro a uno, con le reti che portano la firma ancora di Droghini, Magazzeni e Fiore. Il Civitavecchia gestisce fino a tre minuti dal termine, sfiorando tra l’altro più volte il quinto goal, poi un calo di tensione permette alle avversarie di segnare due goal nel finale, in gol Garufi e La Cava, in una gara comunque già in ghiaccio da qualche minuto. Vittoria meritata e quinta consecutiva, che permette di avvicinarsi alla vetta.

Settima giornata d’andata di serie D femminile, Azienda Ospedaliera San Camillo-Civitavecchia Calcio 1920: 3-4.

Marcatori: Compagnini, Garufi e La Rosa; Droghini(2), Magazzeni e Fiore.