CIVITAVECCHIA - Torna l’ordinanza di rimozione delle barche ormeggiate alla Frasca. A lanciare l’allarme è uno dei cittadini coinvolti. «Circa una settimana fa - spiega Emanuele Dell’Anno - ci è stato detto dalla Capitaneria di porto che avremmo dovuto rimuovere tutte le barche dalla Frasca, si tratta di imbarcazioni di piccole dimensioni e quasi tutte di civitavecchiesi. Abbiamo quindi deciso di formare un gruppo per protestare contro questa decisione che ci crea molte difficoltà. Vorremmo ricordare - ha spiegato - che non ci sono posti barca disponibili a meno che non si vada ad ormeggiare al porto dove però i costi sono proibitivi per pensionati e semplici lavoratori». Sono circa 50 le barche ormeggiate nel porto naturale della Frasca, come lo definisce Dell’Anno, e si arriva fino ad 80 con l’estate. Quasi tutti, come anticipato, civitavecchiesi. Rabbia e frustrazione da parte dei cittadini colpiti dall’ordinanza. «Abbiamo montato un gazebo e ci siamo riuniti per protestare contro questa ordinanza - ha continuato Dell’Anno - inoltre abbiamo provato ad aprire un confronto ma non c’è stato verso». La rimozione delle barche è prevista per questa mattina. Un problema ciclico perché già nel 2016 erano comparsi cartelli simili alla Frasca.
Frasca, torna l’ordinanza di rimozione
Nel mirino della Capitaneria le circa 50 piccole barche ormeggiate. Dell’Anno: "Protestiamo contro questa decisione"
12 settembre, 2019 • 15:39