CIVITAVECCHIA - Torna l’ordinanza di rimozione delle barche ormeggiate alla Frasca. A lanciare l’allarme è uno dei cittadini coinvolti. «Circa una settimana fa - spiega Emanuele Dell’Anno - ci è stato detto dalla Capitaneria di porto che avremmo dovuto rimuovere tutte le barche dalla Frasca, si tratta di imbarcazioni di piccole dimensioni e quasi tutte di civitavecchiesi. Abbiamo quindi deciso di formare un gruppo per protestare contro questa decisione che ci crea molte difficoltà. Vorremmo ricordare - ha spiegato - che non ci sono posti barca disponibili a meno che non si vada ad ormeggiare al porto dove però i costi sono proibitivi per pensionati e semplici lavoratori». Sono circa 50 le barche ormeggiate nel porto naturale della Frasca, come lo definisce Dell’Anno, e si arriva fino ad 80 con l’estate. Quasi tutti, come anticipato, civitavecchiesi. Rabbia e frustrazione da parte dei cittadini colpiti dall’ordinanza. «Abbiamo montato un gazebo e ci siamo riuniti per protestare contro questa ordinanza - ha continuato Dell’Anno - inoltre abbiamo provato ad aprire un confronto ma non c’è stato verso». La rimozione delle barche è prevista per questa mattina. Un problema ciclico perché già nel 2016 erano comparsi cartelli simili alla Frasca.