CAMPOBASSO - Nell’ambito dei servizi di ordine pubblico e sicurezza disposti dal Questore, espletati lo scorso 30 aprile in occasione della Carrese di San Martino in Pensilis, la Polizia di Stato ha identificato e deferito all’A.G. due giovani del posto, che, inosservanti alle regole di safety imposte dalle autorità preposte, percorrevano il tracciato durante la corsa a bordo di uno scooter.



 



HANNO TENTANTO DI RENDERE DIFFICOLTOSA LA LORO IDENTIFICAZIONE





Oltre a contravvenire al divieto assoluto di transitare sull’intero percorso della gara, imposto da specifiche ordinanze sindacali del citato Comune, i due si erano anche prodigati nel rendere il più possibile difficoltosa la loro identificazione e quella del proprio mezzo, indossando un passamontagna e oscurando la targa del motorino con del nastro adesivo, ponendo in essere un comportamento pericoloso sia per i partecipanti alla gara che per gli spettatori. (Agg. 29/7 ore 18,20)





L’INCHIESTA CONDOTTA DALLA DIGOS



Al termine di un’accurata attività di indagine della Digos, si è giunti all’identificazione dei due giovani che sono stati denunciati alla competente A.G. per i reati - in concorso - di cui agli artt. 490 c.p. (occultamento di atti veri), 650 c.p. (inosservanza dei provvedimenti dell’autorità) e art. 5, Legge 22.5.1975 n. 152 (norma a tutela dell'ordine pubblico che vieta l’uso di mezzi atti a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona in luogo pubblico e/o nel corso di manifestazioni). (Agg. 29/7 ore 18,24)