CIVITAVECCHIA - Un aumento dei controlli sul tipo di carburante usato da tutte le navi che stazionano nel porto per verificarne la rispondenza allo standard dello 0.1% di zolfo stabilito dalla normativa europea dando piena e costante informazione ai cittadini dei risultati ottenuti. È quanto auspica il medico ed esponente del Pd Marco Di Gennaro, alla luce della "pronta e prevedibile risposta degli armatori al rapporto di Transport & Environment che attribuisce alle navi da crociera - ha spiegato - buona parte dell’inquinamento generato in mare e nei porti lascia il tempo che trova. Le critiche metodologiche sulla raccolta dei dati ed il rammarico per il mancato coinvolgimento nello studio si scontrano, nella nostra città, con le numerose e ripetute documentazioni fotografiche di fumi neri emessi, ad onor del vero, non solo dalle navi da crociera ma anche da tutte le altri navi che utilizzano il nostro porto. Ancor più preoccupante è il fatto che il rapporto tra emissioni di SOx, NOx e polveri sottili delle navi  rispetto alle emissioni di tutti gli autoveicoli presenti in città ponga Civitavecchia non al 4° bensì al 1° posto rispettivamente con il 54.5, 381.4 e 54.7%".



Secondo Di Gennaro lo sviluppo del traffico marittimo deve accompagnarsi alla salvaguardia della salute umana nel pieno rispetto dell’ambiente. "Ciò è tanto più ineludibile in quanto esistono tecnologie per far sì che ciò si realizzi - ha aggiunto - lo scaricabarile tra armatori che non investono in navi attrezzate per l’utilizzo dell’energia elettrica nei porti causa il limitato numero di connessioni presenti e porti che non investono in tali strutture per il limitato numero di navi attrezzate a tal scopo deve terminare. Allo stesso modo, la distorsione di mercato che, come contenuto nel rapporto, fa si che l’utilizzo di energia elettrica venga tassato mentre l’utilizzo di combustibili fossili sia esentasse deve essere corretta. Anche di questo il nuovo sindaco - ha concluso - quale responsabile della sanità del territorio, ed il Consiglio comunale tutto dovrà interessarsi".