CERVETERI - Lo scorso week end si è svolto, nella splendida cornice del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma, “Romarché, Parla l’Archeologia”, evento curato dalla Fondazione Dìa Cultura e dedicato al mondo dell’archeologia, con conferenze, rievocazioni storiche, visite guidate, laboratori didattici, archeologia sperimentale e spettacoli.

In tale occasione, sabato, l’attore-regista Agostino De Angelis e l’associazione ArchéoTheatron di Cerveteri hanno realizzato due spettacoli in linea con il tema della manifestazione e del Museo, coinvolgendo le realtà del territorio con quelle provenienti da altre regioni, valorizzando non solo il nostro patrimonio culturale, ma anche coloro che ne fanno parte.

Nella mattinata, utilizzando come palcoscenico naturale la loggia, allestita con oggetti scenografici dell’associazione I Rasenna, è stato portato in scena lo spettacolo teatrale  “Eneide, viaggio di un eroe”      con la partecipazione, in scena, come attori, gli studenti per l’alternanza scuola lavoro dell’Isis Enrico Mattei di Cerveteri, del laboratorio di cinema curato dall’associazione Santa Marinella Viva di Sonia Signoracci con gli Istituti “G. Galilei” di Santa Marinella, “Guglielmotti” di Civitavecchia e del laboratorio teatrale curato dalla Lombardo Academy di Antonio Lombardo con gli Istituti “B. Radice” e “Ven. I. Capizzi” di Bronte. Gli studenti si sono esibiti davanti ad un numeroso pubblico e ai docenti con grande partecipazione e professionalità interpretando i personaggi del poema e dando risalto a quelli riguardanti il territorio del Lazio ma soprattutto quelli dell’Etruria. Le scene teatrali sono state accompagnate dalle voci narranti, musica dal vivo e movimento coreografico della LombardoAcademy.

Nel pomeriggio, all’interno del Ninfeo di Villa Giulia, la voce del  maestro De Angelis accompagnata dalla musica dal vivo e dal coro Anemos di Verghera di Samarate, diretto dal maestro Paolo Castagnone, ha fatto vibrare gli animi degli spettatori presenti con il concerto in voce recitante “Sonosfere” , un viaggio nei  sentieri del paesaggio.

Presenti ai due spettacoli il direttore del Museo, Valentino Nizzo, i responsabili di Romarché, Simona Sanchirico e Franceco Pignataro, il direttore artistico delle Compagnie teatrali Monzesi e presidente di Libertamente, Stefano Colombo, la fotografia è stata curata da Valerio Faccini e le riprese dalla RoadShine Production. Un grande successo che ha riconfermato l’elevata professionalità artistica di De Angelis e la bravura nella capacità di formare un team coeso per garantire il successo in un contenitore di rilevanza nazionale.