CIVITAVECCHIA - "Enel ha o non ha intenzione di dismettere il carbone entro il 2015? E se si, quali alternative ha previsto e proposto al Ministero?". Sono queste le domande che si pone Potere al Popolo, alla luce delle ultime dichiarazioni dell'amministrazione comunale e della risposta fornita dalla Spa elettrica in merito alla documentazione sul riesame dell'Aia. "Il nostro territorio pretende risposte chiare, celeri e credibili - hanno spiegato dal movimento - non ci risulta che comunicare ad una città devastata dall'inquinamento la data di uscita dal carbone "all’interno di un articolato programma di sviluppo di nuova capacità" sia un dato sensibile da compromettere le strategie di mercato di Enel Spa. Comprendiamo le difficoltà interpretative incontrate dall'azienda all'atto di rispondere

ad un Sindaco che, sulle questioni ambientali, ha l'abitudine di attivarsi solo a corrente alternata. Tuttavia, replicare al capo dell'amministrazione comunale significa dare risposte all'intero territorio. Un territorio che piange ogni giorno morti per tumore, che fa i conti con un elevatissimo numero di malattie connesse all'inquinamento e che negli ultimi anni ha "beneficiato" di un unico investimento: l'hospice oncologico. Chi gestisce Tvn deve fare solo due cose: portare rispetto ad una città che da ormai troppi anni - hanno aggiunto - sopporta l'ingombrante presenza del carbone e rispondere puntualmente e dettagliatamente alle domande di chi, a pieno titolo, pretende di sapere cosa ne sarà del futuro ambientale e occupazionale di un'area che fino ad oggi ha dato tutto senza ottenere mai niente".

E Potere al Popolo promette: "Se queste risposte non arriveranno in tempi stretti, siamo pronti a scendere in piazza, invitando tutta la cittadinanza a difendere la propria salute ed il proprio territorio".