CIVITAVECCHIA - Proseguono i colloqui tra la nuova proprietà dell’interporto, la Cfft, ed i 36 lavoratori impiegati da 12 anni all’interno della piattaforma logistica. «Colloqui - hanno sottolineato i rappresentanti di Ugl, Usb, Cisl, Cgil e Uil - che stanno procedendo verso gli obiettivi prefigurati e che, auspichiamo, possano dare il giusto riconoscimento professionale alle 36 unità, senza mortificarne le giuste aspettative di mantenimento delle professionalità acquisite in 12 anni di lavoro nell’ambito della logistica in un importante complesso come Icpl. Il bagaglio di esperienza acquisito sul campo insieme alla dovuta salvaguardia delle competenze del personale da parte di Cfft - hanno agigunto i sindacalisti - sono e saranno il valore aggiunto che permetterà alla struttura di avere finalmente, sui mercati nazionali ed internazionali, quel ruolo attrattivo che le lavoratrici ed i lavoratori aspettano, insieme alla città di Civitavecchia, da troppo tempo. Lo stesso valore aggiunto - hanno concluso - permetterà inoltre a Cfft di operare immediatamente, evitando i tempi lunghi dell’assestamento funzionale, proprio grazie alla professionalità dei lavoratori».