CIVITAVECCHIA - Non un semplice festival, ma un contenitore di eventi culturali a 360 gradi, dove il cinema è protagonista, ma si affaccia e si mostra in diverse sfaccettature: ecco allora che trovano spazio libri, mostre di quadri e fotografiche, cucina, masterclass e workshop.



C'è tutto questo, e molto di più, nella quinta edizione dell'International Tour Film Festival, evento nato a Tolfa ma che per il secondo anno viene ospitato a Civitavecchia, all'interno della Cittadella della Musica. Tante iniziative e tanti appuntamenti in programma dal 28 settembre al 2 ottobre, con 69 opere in concorso delle 700 inizialmente ammesse, per le quattro sezioni: animazione, documentari, fiction e promo turistici. A queste 69 opere, se ne aggiungono 13 fuori concorso, a rappresentare in totale ben 24 nazioni delle iniziali 64 e tutti e cinque i continenti. 



"Un festival che ormai ha la sua dimensione - ha spiegato l'organizzatore Piero Pacchiarotti - e che quest'anno ha come caratteristica fondamentale quella della sinergia con il territorio, a partire dalle scuole, e in particolare il liceo Galilei, con i ragazzi che seguiranno il festival allestendo una sorta di redazione giornalistica, ed il Viale Adige, che oltre alle hostess per l'accoglienza, preparerà un menu ad hoc per la serata di gala".



Un menù che, come spiegato dalla dirigente scolastica Stefania Tinti, prenderà spunto proprio da film famosi, e dal libro di Laura Delli Colli, presente al festival, dal titolo "Pane, film e fantasia". Lasagne al pesto per "Il sorpasso", crema di ceci per "I soliti ignoti", polenta gratinata per "L'albero degli zoccoli", polpette per "Le fate ignoranti", solo per fare qualche esempio. "Siamo davvero soddisfatti per questa partecipazione - ha spiegato la professoressa Tinti - Civitavecchia spesso garantisce delle opportunità che non si sanno sfruttare appieno: e questa è una di quelle. Ringraziamo gli organizzatori per aver contato su di noi".   



La cinque giorni di festival ingloberà anche "Un mare di lettere", iniziativa culturale che ha da sempre riscosso un grande successo di pubblico; e questo anche grazie alla collaborazione con "Book faces" e con Andrea Giannasi. 



"Il coinvolgere tantissime realtà e talenti del nostro territorio - ha commentato l'assessore Enzo D'Antò - è la formula giusta per dare risalto all'evento e alle potenzialità inespresse del territorio. Siamo convinti quindi dell'ottima riuscita".



In particolare il festival prevede tre mostre: quella fotografica che è stata a lungo ospitata al Traiano sul film “Che ora è?” di Ettore Scola, regista a cui è dedicato il festival. Quella dell’artista cittadina Ombretta Del Monte “Stars in the mirror” e quella “Special effect Fx” del creatore di effetti speciali Marco Pavani.



Per quanto riguarda la letteratura, la mattina verranno presentati dei libri agli istituti superiori cittadini; gli stessi libri saranno poi presentati nel pomeriggio in Cittadella. L’inaugurazione è prevista per mercoledì alle 17.30 con l’apertura delle mostre, la presentazione del libro “Pane, film e fantasia” di Laura delle Colli e, alle 20.30, la serata di gala alla presenza della madrina del festival Hong-hu Ada e del soprano Benedetta Kim che canterà alcune arie da film. A seguire verrà proiettato il film “Che ora è”.



Ogni pomeriggio, poi, sarà presente la fondazione Molinari per cocktail di solidarietà a favore del Villaggio del Fanciullo.