Armi e refurtiva. Questo è stato sequestrato nella notte tra martedì e mercoledì dalla Polizia di Frontiera che ha atteso in banchina l’arrivo di quattro persone provenienti da Barcellona, due italiani e due stranieri. Appena sbarcati per loro sono scattati i controlli che hanno portato all’arresto di un uomo, attualmente detenuto al carcere di Borgata Aurelia e ad un fermo. Tutti i dettagli dell’operazione verranno comunque resi noti domani mattinata nel corso di una conferenza stampa in commissariato appositamente convocata. Intanto però, nei giorni scorsi, è stato denunciato per ricettazione e contraffazione di documenti un tunisino che stava cercando di imbarcare una Mercedes rubata a Santa Maria Capua Vetere per introdurla poi nel mercato nero della Libia. Per lui anche una segnalazione per guida senza patente. Un’ulteriore denuncia, questa volta per furto, anche nei confronti di un rumeno, protagonista di una rocambolesca fuga sul lungomare. L’uomo, insieme ad un complice e ad un bambino, questi ultimi riusciti a scappare, aveva rubato una borsa lasciata incustodita su un lettino della piscina di largo Galli, approfittando della distrazione di due donne che, immediatamente, hanno dato l’allarme. Una volante della Polmare ha seguito l’uomo che, alla fine, dopo aver abbandonato la borsa, si è rifugiato nel bagno di un bar nei dintorni. Gli agenti hanno dovuto sfondare la porta per farlo uscire.