di ROMANA ANGELONI



CIVITAVECCHIA - La crisi con i tagli alle spese locali non colpiscono i festeggiamenti alla Santa Patrona di Civitavecchia. Il ricco programma degli eventi partirà da sabato presso la Calata Cesare Laurenti,alla ex Stazione Marittima, con una mostra fotografica antologica del Palio Marinaro e dei festeggiamenti patronali per finire Domenica 28 Aprile con i festeggiamenti ufficiali della cerimonia per Santa Fermina patrona anche di Amelia. In quella occasione di festa i Sindaci delle due città si incontreranno per firmare un Protocollo di gemellaggio e per presenziare alla benedizione della fiaccola proveniente da Amelia con una scorta di mezzi d’epoca. Ed arriva con viva sincerità il ringraziamento di Carlo De Paolis alla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia che «anche quest’anno ha garantito alla Città, in un periodo difficile in special modo per i finanziamenti culturali, i festeggiamenti alla sua Santa Patrona». Il Presidente della Fondazione Avv. Vincenzo Cacciaglia ribadisce l’importanza dell’evento religioso, ma anche culturale, e quindi la piena disponibilità della Fondazione a supportare la tradizione locale nella sua indubbia ricchezza per il territorio. Attesa l’esibizione corale giovanile del gruppo Jam Session prevista in chiusura ai festeggiamenti di Domenica presso la Galleria Garibaldi cui parteciperanno anche altri cori locali della città di Civitavecchia, di Tolfa, Cerveteri e Follonica. Il Percorso della solenne processione partirà dalla Cattedrale con l’ultima tappa al Porto dove verrà acceso un cero devozionale da parte della staffetta podistica, proveniente da Amelia, proprio sotto la statua della Santa Patrona. In sottofondo il tradizionale suono delle sirene delle navi in porto saluterà il corteo che farà rientro in Cattedrale.