CIVITAVECCHIA - Come era nelle previsioni della Porto del Tirreno (la joint venture tra Acqua Marcia e Gruppo Cozzi Parodi nata per realizzare il restyling del porto storico, destinato a diventare uno dei porti turistici per mega-yacht più grandi del Mediterraneo), i lavori del waterfront potrebbero iniziare - salvo ulteriori ‘‘intoppi’’ burocratici - già alla fine del prossimo anno. La conferenza dei servizi si è infatti chiusa con il via libera definitivo (‘‘condito’’ da alcune prescrizioni rispetto al progetto originario) per entrare nella fase operativa. Verrà attivata una cabina di regia per seguire i vari step burocratici e il 10 gennaio il progetto verrà illustrato ai civitavecchiesi. Entro la fine di gennaio verrà preparato il verbale della conferenza dei servizi che dovrà essere sottoscritto da tutti i partecipanti, poi il Comune invierà tutto all’Autorità portuale per il rilascio delle concessioni demaniali. Nel frattempo si preparerà il progetto esecutivo.
«Non si può che essere soddisfatti dell’esito della conferenza dei servizi - commenta il presidente dell’Authority Fabio Ciani - ora, celermente, dovremo esaminare con attenzione le prescrizioni relative, ad esempio, all’altezza degli edifici, che non potrà superare quella del Forte, o al molo del Lazzaretto. Le priorità per definire i vari step sono quelle legate all’apertura della bocca a sud, con la realizzazione del ponte di collegamento con l’antemurale, opere per le quali stiamo reperendo i finanziamenti di nostra competenza, e la delocalizzazione dei silos, che consentirà di abbattere quelli esistenti».
«L’ambiente è senza dubbio un qualche cosa che ci sta particolarmente a cuore - ha dichiarato Beatrice Parodi, amministratore unico della Porto del Tirreno, che in estate presentò il progetto all’Expo di Saragozza - siamo consapevoli della straordinarietà di questo luogo, per questo motivo - ha proseguito - ci impegnamo a realizzare una struttura all’avanguardia». Soddisfatto anche il sindaco Moscherini: «Sta partendo la fase organizzativa - ha spiegato - e già il 10 gennaio procederemo ad un’illustrazione del progetto alla cittadinanza. Possiamo affermare - ha aggiunto il primo cittadino - che sicuramente con il via libera al recupero del porto storico abbiamo fatto un bel regalo di Natale a Civitavecchia, aprendo la strada ad un investimento da 170 milioni di euro che esalterà il rapporto fra il porto storico e la città, creando nuove occasioni di crescita».