PROGETTOCIVITAVECCHIA - Tutela della Frasca. È questo l’obiettivo delle associazioni ambientaliste Nostra, Forum Ambientalista e WWF impegnate nel promuovere strumenti di tutela per l’area che si sono opposte nei giorni scorsi all’istanza di concessione demaniale presentata dalla società “Porto Popolare La Frasca” per la realizzazione e la gestione di un Porto Turistico con aree destinate a cantieri navali. Le associazioni hanno documentato con attenzione l'incompatibilità dell'opera con il sito su cui è prevista. “Si tratta – hanno spiegato – di un progetto che collide con gli interessi pubblici e la cui denominazione Porto Turistico con Cantieri Navali non permette di ipotizzare una opera leggera situata entro il confine dell'area industriale delimitata dalla centrale di TVN. Area che lo stesso Presidente dell'Autorità Portuale Fabio Ciani ha dichiarato essere il limite massimo, oltre il quale non prevedere interventi: si tratterebbe invece di un'opera gravosa in termini di consumo di costa, territorio e di realizzazioni di infrastrutture, che non risulta conforme alla programmazione regionale in termini di portualità, che prevede in località la Frasca un approdo di 200 posti barca, destinato, per definizione, alla nautica minore”: Le osservazioni presentate dalle associazioni, inoltre, esaminano anche l’eventuale danno che l'opera arrecherebbe alle preesistenze archeologiche e alla tutela della biodiversità.