CIVITAVECCHIA - Riscuote consensi la proposta di Damiria Delmirani di destinare la caserma Piave a sede del polo universitario. Ad aggiungersi alla lista dei sostenitori di questa idea, il capogruppo del Pd Alessio Gatti. «Sarebbe la giusta risposta – si legge in una nota a chi, nel governo nazionale di centrodestra, vuole che la Piave venga utilizzata come centro d’identificazione ed espulsione degli immigrati, e ai due Sindaci che lei ha sostenuto e sostiene che hanno la responsabilità di non aver prestato la giusta attenzione al polo universitario». A confermare i problemi della struttura universitaria cittadina è infatti la chiusura del primo anno del corso di ingegneria e protezione della sicurezza e del lavoro che La Sapienza non ha attivato. «Dell’amministrazione Moscherini c’è poco da dire - conclude Gatti - perché il sindaco, che forse non sa cosa sia un’università, da quando si è insediato ha assistito immobile, alla soppressione del corso di ingegneria della sicurezza, non rispondendo neanche ad un’ interrogazione presentata da me, Manuedda e Porro».